Garbatella, Parco Comodilla: “Abbiamo sistemato 25 panchine”
I volontari del Comitato Parco Giovannipoli, in sette ore di lavoro e con 300 euro di spesa, hanno risistemato 25 panchine. Ora si cercano partner privati in grado di supportare economicamente la manutenzione del verde
Ancora un’iniziativa all’insegna della partecipazione. Ancora un’iniziativa a favore di un’area verde del territorio. E così, dopo la sistemazione del campo di calcetto di via Ascari, che ha visto coinvolte una decina di associazioni territoriali, a ricevere le cure dei cittadini, è stato il parco Comodilla.
I NUMERI DELLA GIORNATA - “Ancora una volta portiamo a casa un risultato importante, non solo di raggiungimento degli obiettivi, ma anche di partecipazione e coinvolgimento – scrivono gli attivisti del Comitato Parco Giovannipoli –25 panchine ripristinate, 15 volontari, 7 ore di lavoro, 5 assi sostituiti, 6 litri di vernice, 3 di diluente e 300 euro circa di spese sostenute. 1 panchina speciale, 1 artista e 1 falegname! Questi i numeri della giornata che hanno portato al recupero di un altro pezzo del Parco.”
ALLARGARE LA PARTECIPAZIONE - Domenica è stata una giornata speciale. Non soltanto per l’esito positivo dell’ennesima iniziativa organizzata nel parco della Garbatella. Ma anche perché si è sperimentata una nuova modalità d’azione: “Vogliamo allargare le maglie della partecipazioni rivolta a tutti. Anche a chi magari non può dare una mano concreta e invece può sostenere le diverse attività con un aiuto economico”spiegano i volontari, lanciando la campagna “Diventa Amico del Parco Commodilla”. “Attraverso questa iniziativa miriamo ad opere importanti di ripristino e messa insicurezza e ci rivolgiamo ad aziende ed esercenti che vogliono aiutarci in maniera concreta i volontari nella manutenzione dell’area verde”.
LA SINERGIA CON IL PRIVATO - Il primo Amico del Parco è stato Mac Sac “produttore italiano di sacchetti bio per la raccolta dei rifiuti, fornitore per tutto l’anno dei sacchetti per rifiuti necessarie alle attività di pulizia dei cestini e delle diverse aree”. Ma la campagna è appena iniziata. “Le iniziative potranno essere sostenute o attraverso contributi economici finalizzati ad azioni specifiche o attraverso la fornitura di materiale necessario alle opere portate avanti dal Comitato”. In questo caso assi di legno, vernici, diluenti, carta vetrata e tutto quanto è stato necessario per rimettere a nuovo 25 panchine. La strada è appena cominciata ma il solco per una proficua collaborazione tra privati e cittadini, è stato scavato.
