rotate-mobile
Garbatella Garbatella / Via San Nemesio

Garbatella: il CTO resta in agonia. “Che fine hanno fatto le promesse sul rilancio?”

Il taglio di posti e personale accresce i timori sul destino del CTO. Nel chiedere un'inversione di marcia, viene sollecitato anche un rapido intervento della Regione Lazio a cui si chiede maggiore chiarezza

E' il secondo appello, nel giro di pochi giorni, sul destino del CTO. Il futuro dell'Ospedale Traumatologico della Garbatella, sembra preoccupare tutti. Oltre al personale sanitario, molti timori si sono addensati sulla struttura di via S. Nemesio anche dal fronte politico. Dopo l'intervento del Presidente Catarci, è arrivato infatti anche quello dell'opposizione.

LA BEFFARDA SORPRESA - Ad entrare nel merito della vicenda il Capogruppo di Forza Italia al Municipio VIII Simone Foglio ed il Consigliere regionale Adriano Palozzi. “Proprio in concomitanza con i festeggiamenti per i 95 anni della Garbatella – scrivono i due consiglieri -  la Giunta Zingaretti si appresta a fare una beffarda sorpresa ai residenti del popolare quartiere romano: la progressiva agonia del polo traumatologico del Cto. E’ di questi giorni infatti la decisione di riduzione dei posti letto e il contestuale trasferimento di personale infermieristico al vicino ospedale Sant’Eugenio, alimentando tra i lavoratori del Cto un clima di confusione ed abbandono”.

LE PROMESSE DISATTESE - Non è la prima volta che il Centro Traumatologico versa in condizioni preoccupanti. Tuttavia sembrava essersi definitivamente chiusa la stagione dell'Assemblea permanente del personale medico e paramedico; dell'occupazione simbolica e delle manifestazioni cittadine. Forse però, quella pagina non è mai stata girata del tutto. “Sembra ieri quando in pompa magna venivano smantellate le tende allestite all’entrata del Cto, per festeggiare il raggiungimento dell’accordo con l’Inail per il conseguente rilancio del polo traumatologico – fanno notare i Consiglieri Palozzi e Foglio -  Che fine hanno fatto quelle promesse? Il centrosinistra, al governo di Regione, Comune e Municipio VIII, ha alzato bandiera bianca?”https://www.romatoday.it/cronaca/firmato-protocollo-intesa-regione-lazio-inail-cto-garbatella.html

LA NECESSARIA CHIAREZZA - Nel corso della settimana, anche il Presidente Catarci aveva incalzato l'amministrazione regionale, chiamando in causa direttamente Nicola Zingaretti, affinché fosse verificata “l’incongruenza delle azioni messe in atto dall’ASL RM C con i disegni di riordino della sanità regionale” . Anche il Consigliere Regionale ed il Capogruppo municipale di Forza Italia, hanno invocato una netta presa di posizione da parte della Regione. “Chiediamo alle istituzioni chiarezza nel rispetto dei lavoratori, coinvolti in questo decisivo passaggio socio-sanitario, e dei tanti cittadini che vedono nel Cto un presidio ospedaliero di assoluto livello. A tal proposito – concludono Palozzi e Foglio – proporremo nei prossimi giorni un incontro pubblico per discutere e valutare le reali intenzioni del presidente Zingaretti”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Garbatella: il CTO resta in agonia. “Che fine hanno fatto le promesse sul rilancio?”

RomaToday è in caricamento