Viabilità a San Paolo: in Viale Leonardo da Vinci servono mezzi anfibi
I tombini e le caditoie ostruite, anche per gli aghi di pino mai raccolti, crea disagi alla viabilità di San Paolo. A rimetterci è soprattutto viale Leonardo da Vinci, dove si formano dei veri e propri laghetti. Pericolosissimi per chi si sposta su due ruote
Le prime piogge d'ottobre, stanno rimettendo a nudo un vecchio problema di San Paolo: l'allagamento delle sue strade. E se c'è un'area che, per tante ragioni, convive con perenni problemi legati alla viabilità, quella è la zona di Largo Leonardo da Vinci.
UN PROBLEMA NOTO - "A Viale Leonardo da Vinci, dopo un pò di pioggia si allaga completamente la strada in entrambe le direzioni: c'è un problema dei tombini otturati e la pioggia che cade non defluisce bene - fa notare Claudio Maltese, Delegato capitolino alle Periferie di Forza Italia Giovan - la conseguenza è che si allaga la strada, creando molti disagi a pedoni ed automobilisti che passano in questa via".
TANTI DISAGI - Il problema non è nuovo. Da anni si segnalano caditoie e tombini otturati, con gli effetti che si possono ammirare anche nel reportage fornitoci dallo stesso Maltese. "Non è accettabile una situazione del genere – valuta sempre il militante di Forza Italia- perchè ciò molti disagi cittadini del quartiere. Bisogna trovare una soluzione rapidamente: non è possibile che ogni volta che piove si crei questa situazione". D'altra parte però, va osservato che quando avvengono le pulizie delle cadatoie, al loro interno vi si trova di tutto.
TOMBINI OSTRUITI - Memorabile fu l'operazione condotta nell'agosto del 2014 quando, con generale stupore, dai tombini ostruiti vennero tirate fuori scarpe, zainetti ed indumenti di varia natura. Oggetti quindi che, lì dentro, vi finiscono per l'assenza di pulizia delle strade. Ma anche perchè qualcuno, in quelle stesse strade, le lascia. Dopodichè arrivano le piogge, e si formano insidiosi laghetti. Un flagello soprattutto per chi si sposta sulle due ruote.
