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San Paolo San Paolo / Via Gaspare Gozzi

San Paolo sott'acqua, Ama interviene ma solo dopo l'allagamento: "Copione già visto"

I residenti lanciano una provocatoria campagna #adottauntombino. Uomini e mezzi dell'Ama al lavoro poche ore dopo il temporale che ha allagato le strade del quartiere

Sono bastate poche ore di pioggia per riportare San Paolo sott'acqua. Viale Leonardo Da Vinci, via Gaspare Gozzi ed il sottopasso della stazione metropolitana si sono allagati. I disagi per i residenti sono facilmente intuibili ed ampiamente segnalati. 

I disagi nel quartiere

I problemi più evidenti si sono registrati alla viabilità nel tratto compreso tra via Tito, Via Alessandro Severo e viale Giustiniano Imperatore. Soprattutto quest'ultima strada, che taglia in maniera perpendicolare il quartiere edificato sopra un importante reticolo idrografico, ha fatto registrare i maggiori disagi. Marciapiedi allagati ed impraticabili hanno reso inaccessibili anche molti cassonetti dell'immondizia. L'area, con i mezzi a due ruote, per alcune ore è risultata pressocchè impraticabile.

Adotta un tombino: l'ironia del web

Sui social network qualche residente ha provato ad ironizzare, lanciando l'hastag #adottauntombino. "Potremmo organizzarci – ha suggerito un'utente del gruppo facebook Sei di San Paolo – ed adottare a gruppi un tombino, per pulirlo periodicamente dalle foglie". Provocazioni a parte, mezzi e uomini dell'Ama sono prontamente intervenuti per pulire caditoie e tombini di viale Giustiniano Imperatore. Intorno alle ore 11 di lunedì mattina, due ore dopo la fine del temporale, sono infatti arrivate le immancabili fotografie dei loro interventi. Anche la protezione civile si è data da fare per liberare il sottopasso ferroviario dall'acqua.

San Paolo: i danni del temporale e l'intervento postumo di Ama

La mancanza di programmazione

Il punto però è proprio questo. "Si interviene sempre dopo, sembra un copione già disegnato: era successo anche dopo il temporale della scorsa settimana " ha fatto notare Alessandro Calleri, autore di una proposta inserita nell'ambito del processo partecipativo "RomaDecide". L'idea che il residente propone, è semplicemente quella di destinare una parte dei 17 milioni di euro alla "manutenzione straordinaria di caditoie e sifoni di scolo lungo viale Giustiniano Imperatore". L'obiettivo della proposta è anche più ampio e chiama in causa il rifacimento del collettore fognario di San Paolo. Diversamente, le scene del quartiere allagato, sono destinate a ripetersi all'infinito. 

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