rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
San Paolo San Paolo / Viale Leonardo da Vinci

San Paolo, addio al cantiere del Pup da Vinci: ma la viabilità è da rividere

Rimosse le ultime transenne dalla vecchia area di cantiere. Il M5s studia un progetto di riqualificazione partecipata ma la viabilità non è quella chiesta dai cittadini

E' stata scritta l'ultima pagina legata alla presenza del cantiere del PUP Da Vinci. Le ultime transenne che non consentivano il passaggio davanti la bocciofila, sono state rimosse. La strada, come annunciato dall'assessora Meleo, è stata restituita ai cittadini. Anche se, i cittadini, chiedevano fosse organizzata una viabilità diversa.

La richiesta del territorio

"Noi avevamo chiesto, per quanto riguarda la viabilità, che si tornasse alle condizioni precedenti alla presenza del cantiere" spiega Roberta Rovelli, storica promotrice del comitato NoPUPIndignati. Oggi invece danvati la bocciofila c'è un senso unico, mentre su viale Leonardo Da Vinci, lato palazzi, il senso di marcia è doppio. "Si tratta di una disciplina di traffico provvisoria, di cui è responsabile la Polizia Locale più che l'assessorato – sottolinea la cittadina – comunque siamo tornati a farlo presente".

Il progetto di riqualificazione

L'eliminazione delle transenne pone fine alla vicenda legata alla permanenza del cantiere su viale Leonardo da Vinci. Ma non rappresenta l'ultimo capitolo di una storia che porterà alla rivisitazione dell'assetto viario. Come ha ricordato l'assessora Linda Meleo "Abbiamo aperto un percorso partecipato su come riqualificare viale Leonardo da Vinci. E' un progetto che punta alla ridefinizione di quest'area" cosa che comporterà, ad esempio "un ampliamento dei marciapiedi per fare in modo che il pedone abbia maggiori garanzie soprattutto in prossimità della scuola. Lo square divisore – ha aggiunto l'assessora capitolina alla Mobilità – lo square divisore sarà occupato sia dal verde sia da una ciclabile che si connetterà ad altri progetti di quesa amministrazione".

L'incontro con i comitati

Il processo partecipativao è già in una fase avanzata. "Abbiamo preso parte a tre incontri, con l'assessore a Roma Semplice Marzano, con l'assessore all'ambiente Montanari e con l'assessore alla mobilità Meleo – ha spiegato l'attivista del comitato NoPUPIndignati – l'idea del Campidoglio è di procedere ad una riqualificaizone più ampia, che preveda anche la realizzazione di un percorso ciclabile da mettere a sistema con altri progetti legati alla mobilità dolce". 

Gli alberi da preservare

C'è poi il tema della alberature. Le battaglie dei cittadini, sono cominciate su viale Leonardo Da Vinci proprio per difendere gli olmi lì presenti. "Nel 2012 abbiamo ottenuto che venissero messi in sicurezza 8 alberi" ha ricordato Roberta Rovelli. Ora questi olmi si trovano su uno square che è ancora recintato. "Le transenne in quel punto rimarranno al loro posto, perchè ci sono dei tiranti che sorreggono gli alberi e sarebbe pericoloso camminarci in mezzo, si rischierebbe d'inciampare. Inoltre – ha aggiunto al cittadina – abbiamo ottenuto delle perizie da alcuni agronomi. Suggeriscono di lasciare i tiranti ancora per qualche anno, per favorire la presa delle radici al terreno". Le transenne restano quindi al loro posto perchè la priorità dei cittadini è di preservare gli alberi. Ma anche di tornare alla vecchia viabilità. Da questo punto di vista, c'è ancora del lavoro da fare.

Riapre tutta viale Leonardo da Vinci: addio al PUP

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Paolo, addio al cantiere del Pup da Vinci: ma la viabilità è da rividere

RomaToday è in caricamento