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Sabato, 20 Aprile 2024
Garbatella Garbatella / Via Francesco Orazio da Pennabilli

Garbatella: giornata dedicata alla Memoria, ricordando Settimia Spizzichino

Una giornata densa di significato, per un territorio che è stato teatro sia di molte iniziative partigiane che di numerose azioni di rappresaglia

Il 16 ottobre del 1943, è una data che resta impressa indelebile, nella mente di quanti non vogliono dimenticare. Sessantanove anni fa, mille ebrei, cittadini romani, vennero rastrellati nel Ghetto e deportati nel campo di concentramento di Auschwitz, da cui tornarono soltanto in 16. Tra questi, l’unica donna sopravvissuta, di cui si continua a custodire gelosamente il ricordo: Settimia Spizzichino.
“Il valore della Memoria, in un territorio come il nostro, ha un significato particolare – riconosce l’Assessora Municipale Carla Di Veroli, raggiunta telefonicamente - Oltre ad aver istituito una delega specifica, da quest’anno il Municipio XI si è anche dotato di un consulente esterno, a voler ulteriormente ribadire quale valenza attribuiamo alla Memoria.

Il nostro Municipio, in effetti è stato teatro di battaglie ed eventi molto particolari. Dalla battaglia della Montagnola, del 10 settembre 1943, che costituisce uno degli esempi di resistenza più significativi, e che ogni anno commemoriamo, al triste episodio in via del Porto Fluviale. IN quella circostanza, il 7 aprile del 1944, a seguito d’un assalto al forno Tesei, assalti che avvenivano ovunque a Roma, si verificò una violenta repressione, che portò alla morte di dieci donne. Ma di episodi da raccontare ce ne sono molti, come tanti sono i luoghi della Resistenza, sottolinea Di Veroli, che ha la delega alla Memoria -  come l’ex sede Italgas o gli ex Mercati Generali dove lavoravano i fratelli Finelli e Mancini, assassinato nell’eccidio delle Fosse Ardeatine, che si trovano sempre nel nostro territorio”.


SETTIMIA SPIZZICHINO. In effetti, il Municipio XI non manca di ricordare, con le sue istituzioni ma anche per merito delle tante associazioni che lo popolano, le vicende della Resistenza partigiana che si intrecciano con le storie dei vari quartieri. Ultimamente, nella Città dell’Utopia, per iniziativa del Servizio Civile Internazionale, è stato realizzato un progetto volto a far conoscere proprio le vicende legate alle partigiane, donne resistenti di proverbiale fattura.
Ed oggi è anche il giorno in cui si ricorda Settimia Spizzichino, unica donna sopravvissuta del rastrellamento avvenuto nel ghetto il 16 ottobre 1943. “ Beh, in questo caso il ricordo diventa qualcosa di molto particolare, perché era la sorella di mia nonna. Ed anche perché Settimia è stata una residente della Garbatella, ed ha vissuto nella sua casa di via Orazio Da Pennabilli fino al giorno della sua morte, il 3 luglio 2000”.

IL CORTEO SILENZIOSO. Oggi, la comunità di Sant’Egidio insieme alla Comunità Ebraica di Roma, per ricordare quell’oscura, triste e riprovevole pagina della storia italiana, ha organizzato una marcia silenziosa, “da Piazza S. Maria in Trastevere lungo il percorso dei deportati- si legge sul sito della Comunità di Sant’Egidio - che dal Ghetto furono condotti al Collegio Militare a Trastevere, prima di essere imprigionati nei treni con destinazione Auschwitz. All’iniziativa, che avrà inizio alle 18.30, prenderanno parte, Riccardo Pacifici, Presidente della Comunità Ebraica di Roma, Renzo Gattegna, Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane
Marco Impagliazzo, Presidente Comunità di Sant’Egidio e Riccardo Di Segni, Rabbino Capo di Roma. E’ prevista la partecipazione anche del Presidente Consiglio dei Ministri Mario Monti.
 

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