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Ostiense Garbatella / Via Ostiense

Ostiense district: il viaggio nella Street Art comincia qui

Il viaggio nella Street Art capitolina, comincia nel quartiere che per primo vi ha investito, quando ancora regnava la diffidenza. Oggi è un laboratorio di realtà che collaborano tra loro. "Un distretto dell'ultra-contemporaneo"

Il tour col quale sono state mostrate le performance di Street Art, realizzate con il bando di Roma Creativa, non poteva che partire dove tutto è cominciato. Da Ostiense, il quartiere che per primo nella Capitale, ha ospitato le opere d'importanti artisti, alcuni anche di fama internazionale. Da Blu a  Guy Denning, da Behr a Roa, in tanti si sono cimentati abbellendo sottopassaggi ferroviari e pareti d'interi palazzi.

I PRIMI A ROMA - Lo ha ricordato con orgoglio il Presidente del Municipio VIII Andrea Catarci. “Qui è nato tutto nel 2009/2010, durante gli anni dell'austerità della Giunta Alemanno. Ci guardavano anche con diffidenza, mentre grazie a 999Contemporary si realizzavano importanti opere, recensite anche dal Times, che definì il quartiere la Cappella Sistina della Street Art”.

LA PERFORMANCE ODIERNA - Conferma la ricostruzione anche la madrina della 999 Contemporary, Francesca Mazzano. “Abbiamo cominciato 5 anni fa in questo quartiere, il primo nel territorio ad ospitare la Street art. Ed oggi ne esiste anche una mappatura, che rende fruibile ai turisti il percorso tra le varie opere”. Mentre Mazzano sintetizza il lavoro compiuto negli ultimi anni, alle sue spalle un artista tedesco si  cimenta in un'opera. “E' Clemence Behr, ed è già stato nel territorio: ha ridisegnato il centro direzionale dell'Atac, vicino al ponte Spizzichino – ricorda Mazzano – ora invece si sta dedicando ad un'opera tridimensionale che sarà completata venerdì mattina”.

UN LABORATORIO ARTISTICO - All'appuntamento con la stampa, questa mattina c'era anche l'Assessore alle politiche culturali del Municipio VIII. “Siamo passati dall'arte muraria alle arti installative – ha commentato l'Assessore Marotta - il quartiere, in effetti, si sta sempre più trasformando in un distretto dell' ultracontemporaneo, un laboratorio di arte”. La performance dal vivo, dell'artista tedesco, sembra confermare le parole dell'Assessore municipale.  C'è poi un'altra peculiarità, che vive questo quartiere. Ce la fa notare Flavio Conia, Presidente della locale Commissione Cultura. “Ostiense ha un valore in più, rispetto a simili esperienze nel territorio: qui ci sono tante realtà culturali che stanno cominciando a collaborare tra loro”. Il vantaggio, è per tutta la comunità

IL MESSAGGIO ALLE NUOVE GENERAZIONI - Ora che la rete si è creata, e che c'è un'investimento anche delle istituzioni centrali, sembra arrivato il momento di fare un passo in avanti. “Adesso che l'amministrazione cittadina ha capito le potenzialità in termini espressive , artistici, di coesione dei territorio e di riqualificazione urbana - ha concluso il Presidente Catarci -  bisogna fare un altro passaggio. Bisogna farla penetrare nelle giovani generazioni, che possono avere l'occasione di esprimersi abbellendo la città, non più imbrattandola”.

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