Montagnola: un corso gratuito per ridurre l’incidenza delle morti per soffocamento
Votato in Consiglio Municipale un documento per promuovere i corsi grautiti della Croce Rossa sulle manovre salva vita per i bambini do 0/4 anni
Il Consiglio del Municipio VIII ha votato all’unanimità una mozione, promossa dal Capogruppo della Lista Marchini/Api, con la quale si impegna il Presidente Catarci ad attivarsi “con gli uffici e la Croce Rossa Italiana per promuovere nei nostri asili nido il corso interamente gratuito denominato manovre salva vita e sonno sicuro”.
I CORSI DELLA CROCE ROSSA - Parliamo di disostruzione e quindi della risposta alla comprensibile preoccupazione dei genitori che i propri figli possano inghiottire oggetti in grado di soffocarli. La richiesta, che appunto ha visto convergere tutto l’arco consiliare , parte dalla premessa che “la Croce Rossa promuove corsi formativi sulle manovre salva vita pediatriche”. Ma anche e soprattutto dalla considerazione che “sempre più spesso vengono descritti incidenti tra le mura domestiche o nelle scuole di situazioni che riguardano bambini vittime di eventi a causa dell'ostruzione delle vie respiratorie” situazioni che “se non prontamente trattate in pochi minuti si potrebbe creare un arresto respiratorio e subito dopo un arresto cardiaco”.
UN ELEVATO TASSO DI MORTALITA' - “Considerando inoltre - leggiamo sempre nella mozione approvata - che secondo i dati ISTAT il 27% delle morti classificate come ‘accidentali’ nei bambini da 0/4 anni avviene per soffocamento” il Consiglio ha deciso di intraprendere questa strada.
UN CORSO A COSTO ZERO - “Sono molto soddisfatto che il documento sia stato pienamente condiviso – ha riconosciuto il Consigliere Cefali – perché un tasso di mortalità con un così alto tasso di incidenza, può essere neutralizzato fornendo alle nostre educatrici, a costo zero e direttamente nelle scuole, degli appositi corsi di formazione. Inoltre, saremo il primo municipio di Roma ha proporre la realizzazione di quest’iniziativa, che spero sinceramente possa andare in porto”.