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Garbatella Tor Marancia / Via di Grotta Perfetta

Ardeatino, I-60: bocciato all’unanimità il ricorso al Piano Casa

Tutto l’arco consiliare del Municipio VIII si è espresso contro il ricorso al Piano Casa per incrementare le cubature dell’I-60

La battaglia contro la realizzazione dell’ormai nota particella catastale I-60, si arricchisce di un ulteriore tassello. Questa volta, la sponda al Comitato Stop I-60 ed ai tanti cittadini che avversano la scelta, è stata data dal gruppo consiliare dell’ex Municipio XI.

UNANIMEMENTE CONTRARI - “Il Consiglio del Municipio VIII ha approvato all’unanimità una mozione presentata dalla maggioranza di centro sinistra sulla ferma opposizione all’applicazione del Piano Casa sul progetto urbanistico di vai Grottaperfetta denominato I-60”  dichiarano Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma VIII (ex XI) e Massimo Miglio, Assessore all’Urbanistica del Municipio Roma VIII (ex XI).

NO AL PIANO CASA - “I costruttori già titolari delle concessioni di nuove volumetrie per 400.000 mcubi (si tratta di centinaia di appartamenti residenziali), non ancora soddisfatti hanno avanzato la richiesta di applicazione del Piano Casa per la realizzazione di ulteriori unità immobiliari residenziali, interpretando la norma che soltanto nella Regione Lazio, nonostante le disposizioni in senso contrario della conferenza Stato-Regioni, consente l’incremento di cubatura nelle aree libere. Altro che piccoli interventi edilizi a favore di privati cittadini per una modesta espansione delle proprie residenze, si tratta di casi in cui si fanno regali a imprenditori per compendi medi e grandi – valutano l’Assessore Miglio ed il Presidente Catarci, che aggiungono - Inoltre, nel quadrante della città compreso tra via Ardeatina e via Cristoforo Colombo, già ampiamente congestionato, non si può sostenere un ulteriore aggravio nella viabilità e nell’impatto ambientale.

CHIESTO UN TAVOLO - Ma c’è dell’altro. Poiché impedire un ulteriore aggravio sulla prossima edificazione, significa impedire di realizzare altre cubature, ma non vuol dire bloccare la cementificazione, l’ente di prossimità prova a rilanciare. Giocando la carta della partecipazione, invocata a più riprese dai cittadini. “Il Municipio con l’atto approvato   - fanno notare Catarci e Miglio – chiede anche a Regione e Roma Capitale di istituire un tavolo di confronto sulla realizzazione dell’I-60, a tutela del territorio e della qualità della vita dei cittadini della zona.” Un’opzione tutt’altro che trascurabile che, per il momento, non ha trovato ancora sponde nelle più alte sfere istituzionali.

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