Ardeatino: sull’ I 60 si attende un gesto concreto del Municipio
Rispondendo ad un’interrogazione del M5S il Municipio si è dichiarato disponibile ad elaborare una mozione contro l’I- 60 che “avrebbe un enorme peso in sede giuridica”
Torniamo a parlare dell’I 60. Mentre l’incubo dei cittadini che vivono all’Ardeatino inizia a prender forma, non si arrestano le iniziative volte a scongiurare l’operazione del Gruppo Marronaro. Nei giorni scorsi, Carlo Cafarotti e Valentina Vivarelli del M5S avevano presentato un’interrogazione al Presidente del Municipio, al fine di ottenere dei chiarimenti su quanto stava avvenendo nell’area.
RIDURRE LA CUBATURA - Constatato che il cantiere presente rispetta i requisiti di legge, i “grillini” hanno comunque chiesto quali fossero le intenzioni dell’ente di prossimità e quali azioni fossero previste per mantenere l’impegno assunto di ridurre le cubature nel territorio. Su tale questione “il Municipio ha confermato la volontà di attivare tutte le azioni possibili per ottenere una riduzione della cubatura, anche puntando su una dichiarata disponibilità del Comune, e in particolare dell’Assessore Caudo, ad affrontare questo nodo” leggiamo sul blog “Capitale dei Conflitti”.
LA MOZIONE ED IL TAR - Inoltre, e lo apprendiamo sempre dalle parole di Sergio Caldaretti e Rodolfo Tisi, autori del citato blog, “il Coordinamento Stop I-60 ha ritenuto utile l’incontro, per gli impegni che il Municipio ha pubblicamente preso, con particolare riferimento all’intenzione di promuovere una mozione in cui il Muncipio tutto dia ufficialmente parere contrario al progetto I-60”. Infatti, come si legge nella pagina facebook del Coordinamento “Una mozione del genere, seppur ininfluente di per sé all’iter del progetto, ha un enorme peso in sede giuridica e può quindi dare nuovo vigore alla richiesta di sospensiva al TAR”. Richiesta di sospensiva su cui, per ora, non si registrano sostanziali novità.
