Garbatella: contro le affissioni abusive bacheche in tutti i quartieri
Torna a farsi largo la proposta di instituire delle bacheche, da posizionare in tutto il territorio municipale, con spazi d'inserzione per iniziative socio-culturali. Una proposta già ascoltata in passato
C’è una proposta che da qualche mese aleggia nel territorio municipale. Si inscrive nel solco delle iniziative mirate a preservare i muri della città dal degrado e, viene da sé, anche dall’illegalità. Recentemente i gruppi retake del Municipio, incontratisi con l’Associazione Nessun Dorma, il Comitato Parco Giovannipoli ed il Presidente Catarci, ne hanno ripreso a parlare. L’idea è quella di creare delle bacheche di quartiere.
SPAZI D'AFFISSIONE PER INIZIATIVE SOCIO-CULTURALI - Si vorrebbe, con le bacheche di quartiere, promuovere le iniziative socio-culturali, al fine di evitare le affissioni abusive e per dare la giusta rilevanza ad eventi che, diversamente, potrebbero essere confusi con quelli di carattere commerciale. “La realizzazione prevedrebbe il coinvolgimento nel progetto anche di tutti coloro che dovrebbero apporre le informazioni, per capire se sarebbero o meno disponibili a questa iniziativa” leggiamo nel verbale redatto dai partecipanti.
REGOLE CONDIVISE E DIFFUSIONE CAPILLARE - L’idea, non sembra sia dispiaciuta. Anzi, secondo quanto riportano i presenti, il Minisindaco del Municipio VIII avrebbe proposto di promuovere l’iniziativa in 10 punti del territorio, compreso le tre fermate metropolitane. Andrebbero poi posizionate “in accordo con tutti coloro che le dovrebbero utilizzare, secondo regole di funzionamento condivise”. Forse dieci bacheche non basteranno, come hanno sottolineato i portavoce dei gruppi presenti, ma potrebbe rappresentare un inizio. A condizione che siano sistemate in tutti i quartieri da Tor Marancia alla Garbatella, fino a San Paolo e Montagnola. Insomma, la strada per combattere le affissioni abusive, è intrapresa. All’insegna del dialogo e del confronto.
