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Garbatella Montagnola

Montagnola: la polemica non si smorza dopo la visita di Alemanno

Il candidato alla Presidenza del Municipio Andrea Baccarelli (PdL), replica a Catarci: "Risolveremo il degrado che ha causato e ci occuperemo anche delle occupazioni e della legalità"

Dopo la visita di Alemanno alla Montagnola,  il botta e risposta a suon di comunicati stampa, non conosce tregua. Aveva aperto le danze il sindaco capitolino, definendo quella presente alla Montagnola “la peggiore sinistra di Roma e considerando che nella Capitale c'è la peggiore sinistra d'Europa, possiamo dire che questo quartiere è governato dalla sinistra peggiore di tutta Europa”.

Il Presidente Catarci, aveva replicato ricordando numerosi interventi di riqualificazione del quartiere, prodotti durante la sua Giunta. Ed aveva concluso dichiarando d’esser “particolarmente orgogliosi di turbare costantemente il sonno del Sindaco, tanto da spingerlo a tuonare contro il Municipio dove ci sono i ‘rossi più rossi’: Sono parole che, pronunciate dal Sindaco con la celtica al collo davanti al monumento che ricorda le 59 persone che nel '43 si opposero all'avanzata dei nazifascisti, assumono un valore ancora più esplicito”.

In serata è arrivato il comunicato stampa anche di Andrea Baccarelli, candidato alla Presidenza del Municipio VIII per il centrodestra. "E' evidente a tutti che gli insulti sono gli unici argomenti su cui poggia la campagna elettorale della sinistra nel Municipio VIII” ha osservato Baccarelli, che ieri aveva accompagnato il Sindaco nella sua visita al quartiere.
 
“Vorrei ricordare  - ha poi aggiunto - che il presidente uscente Catarci è stato ricandidato solo perché, unico caso a Roma, nel Municipio VIII (ex XI) le primarie sono state annullate sebbene fossero state raccolte migliaia di firme per sostenere un altro candidato di espressione PD”. Affermazione non del tutto corretta, perché anche nel limitrofe Municipio IX, le primarie sono state annullate, estromettendo due candidati  (Vincenzo Vecchio e Federico Siracusa) che avevano raccolto alcune migliaia di firme, lasciando in corsa il solo Andrea Santoro (PD).

“Se il centrosinistra, ricattato dalla sinistra estrema, non è riuscito a cacciare Catarci, lo faranno i romani il prossimo 26 e 27 maggio – ha promesso Andrea Baccarelli,  che poi ha aggiunto -  Il centro destra non solo porrà soluzione al degrado urbano generato dalla cattiva amministrazione di Catarci, ma si occuperà anche di temi scomodi al presidente uscente come quello ad esempio delle occupazioni abusive e della legalità. Sono orgoglioso di essere stato definito ‘un candidato impresentabile’ dal sig. Catarci visto che  - ha concluso la nota Baccarelli - i suoi ‘presentabili’ hanno causato solo danni e disorganizzazione in tutti i quartieri del municipio."

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