Garbatella: il Municipio sempre più convinto a manifestare per il CTO
Rispetto al ventilato proposito del Commissario di Governo di chiudere il CTO della Garbatella, il Presidente Catarci ha chiesto al territorio di sostenere l’ospedale, attraverso una manifestazione cittadina
Non ci sta il Presidente Catarci ed il municipio che rappresenta a rinunciare ad una struttura ospedaliera come il CTO di via San Nemesio.
LA CHIUSURA DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE - Come già anticipato martedì scorso, la posizione dell’Ente territoriale di prossimità è chiara. Talmente chiara che il suo minisindaco, oltre a confermare la scelta di scendere in campo a sostegno della struttura traumatologica di Garbatella, ha chiamato i suoi residenti ad una mobilitazione cittadina. “Il commissario Bondi, inviato dal governo ademocratico di Monti a smantellare la sanità di una Regione Lazio già commissariata e ampiamente screditata, intende chiudere sei ospedali tra cui il CTO di Garbatella" ricordano Catarci e Bertolini, rispettivamente Presidente e Delegato municipale alla sanità.
IL COINVOLGIMENTO DEL TERRITORIO - La novità di oggi, consiste nell'incontro svoltosi insieme ai lavoratori dell'ospedale ed alla proposta lanciata, in quella sede, dai referenti territoriali. "In un' affollata assemblea, indetta dai sindacati e dalle categorie, si è cominciata una mobilitazione permanente in difesa del CTO e della sanità pubblica. Il Municipio Roma XI ha proposto di andare il prossimo martedì 11 dicembre, con partenza alle ore 9.30, in corteo dal CTO alla Regione, per rafforzare il sit-in e coinvolgere il territorio che, siamo convinti, si stringerà come sempre intorno al suo ospedale. Giù le mani dal CTO e dal diritto alla salute” concludono la nota congiunta Andrea Catarci ed Antonio Bertolini. A questo punto, bisognerà vedere quale sarà la reazione dei residenti, difronte al ventilato progetto di chiudere il CTO di via San Nemesio.
