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Garbatella San Paolo / Via Settimio Severo

San Paolo: i cassonetti AMA nell’ex deposito Atac sono 'temporanei'

Risponde il Capogruppo Pdl alle recenti dichiarazioni sull'utilizzo dell'ex deposito Atac di via Severo "Si dovevano impedire ulteriori occupazioni abusive dell'area ed i cassonetti AMA sono provvisori"

Si riaccende l’attenzione dell’amministrazione municipale, sull’ex deposito Atac di via Settimio Severo, in zona San Paolo.

IL DEGRADO DELLA STRUTTURA. Recentemente, la Capogruppo di SEL al Consiglio Municipale, Paola Angelucci, ne aveva rivendicato l’importanza sul piano storico ed architettonico, bacchettando la Giunta Capitolina per averlo trasformato in un deposito di cassonetti.

L'UTILIZZO TEMPORANEO DEL DEPOSITO. Oggi, il Capogruppo del Pdl del Municipio XI, Andrea Foglio, ha voluto rispondere, a mezzo stampa, all’affondo della Consigliera Angelucci.  “L'ex deposito Atac a San Paolo – ha commentato Foglio -  è stato lasciato nel più totale stato di abbandono dalle giunte di sinistra che hanno governato per 15 anni Comune e Municipio XI. Finalmente la Giunta Alemanno lo ha inserito nel programma di valorizzazione per riqualificarne l'area. Purtroppo però – ha sottolineato  il Capogruppo Pdl - l'immobile è stato  occupato per diversi mesi con il nulla osta silenzioso della sinistra al governo del municipio. Per evitare ulteriori tentativi di occupazione dello stabile che potrebbero pregiudicarne il recupero – prosegue la nota -  l'area è stata destinata in via assolutamente temporanea a zona smistamento dei cassonetti dell'Ama puliti ed  igienizzati, privi quindi di qualsivoglia immondizia o cattivi odori”.

LO SCARSO COINVOLGIMENTO DEL TERRITORIO. Chiarito il fatto che la presenza di cassonetti, all’interno dell’edificio, non ne stia  di fatto pregiudicando il decoro, Foglio respinge “al mittente le solite accuse strumentali della sinistra che, dopo aver lasciato nel degrado assoluto il deposito per troppi anni, solo oggi riscopre buoni propositi”. Eppure, nella sua disanima, il Consigliere non risparmia neppure qualche critica ai colleghi di partito e più specificatamente “alla segreteria del Sindaco – ma anche - alla Presidenza di Ama e Atac, a cui dico con molta chiarezza che a volte una giusta e tempestiva comunicazione eviterebbe tante inutili polemiche. Coinvolgendo magari quei consiglieri municipali che lavorano sul territorio tutti i giorni e non possono essere coinvolti solo durante la campagna elettorale”.
 

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