Il successo della Notte Bianca al Mercato Montagnola è stato contagioso. I tanti cittadini accorsi per partecipare all'iniziativa ne hanno determinato la vera riuscita. Ed ora, come già annunciato dall'assessore municipale alle attività produttive, l'esperimento è destinato ad essere in altri mercati rionali. A partire da quello presente in Via Erminio Spalla.

Il mercato come una piazza aperta

"La Notte Bianca del Mercato Grottaperfetta sarà l’occasione per far incontrare musica, arte e cultura dando a tutti la possibilità di tornare a vivere il mercato come una piazza aperta in cui incontrarsi e confrontarsi" ha dichiarato il presidente del Municipio VIII Amedeo Ciaccheri. Per l'occasione il plateatico resterà aperto fino mezzanotte, con le attività commerciali che saranno animate da giochi per bambini, da esposizioni artistiche e dalla musica dal vivo.

L'evento di Sabato 27 ottobre

In tal modo il consueto appuntamento che l'associazione di promozione sociale Nessun Dorma organizza nello spazio esterno all'area mercatale, si salda con una serie di iniziative pensate appositamente per questa Notte Bianca. Oltre alla giocoleria per i più piccoli ed alla mostra serigrafica, sarà dato spazio allo street food ed alle birre alla spina. Per quanto riguarda la musica dal vivo, quindici edizioni organizzate da Nessun Dorma in venti anni, rappresentano già una garanzia. "Alla base del successo dell'iniziativa  - hanno commentato dall'Associazione di promozione sociale - c'è la ricerca e la selezione dei giovani artisti che anno dopo anno possono esibirsi sul nostro palco".

La musica dal vivo: una scommessa già vinta

Il binomio arte, musica e mercati, è stato sperimentato con successo anche in altri territori. Nel quartiere Trieste, ad esempio, ogni quindici giorni vengono organizzati dei concerti live, spesso accompagnati dalla presentazione di originali proposte editoriali. Per quanto riguarda il Municipio VIII, il risultato ottenuto con la Montagnola offre l'entusiasmo per proseguire nel solco appena tracciato. 

Rigenerazione urbana e qualità della vita

Per il presidente Ciaccheri "una comunità che invade i luoghi simbolo dei nostri quartieri per dare nuova linfa al piccolo commercio"  è anche la dimostrazione che "per fare rigenerazione urbana possiamo scegliere strade semplici: partire dai piccoli luoghi del nostro territorio e aprire le porte di una città in movimento". I benefici si misurano in termini di qualità della vita, per gli utenti. Ma anche in rinnovata visibilità per gli operatori dei mercati rionali. Un modo orginale per valorizzarli, facendoli uscire da una crisie che, nel settore, è durata anche troppo.