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Venerdì, 19 Aprile 2024
Garbatella Garbatella / Via Basilio Brollo

"Vota Garibaldi", il Comune scarica l'errore su un operaio. Ciaccheri: "E' la prova della loro superficialità"

Il presidente del Municipio VIII replica alla spiegazione fornita dal Comune. Ciaccheri: "Mancano linee d'indirizzo chiare e che si premiano interventi superficiali: noi invece chiediamo da mesi una cabina di regia"

Il giorno dopo la cancellazione della storica scritta "Vota Garibaldi" non è stata disposta dal Campidoglio. Con una nota, il Comune, ha provato a chiarire di chi sono le responsabilità dell'insensato gesto. "La rimozione è dovuta all’errore di un addetto della ditta appaltatrice del servizio per il decoro urbano del dipartimento Sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana".

L'assenza d'indicazioni chiare

L'idea che la responsabilità della cancellazione della scritta, possa essere assegnata solo ad un operaio, non è però piaciuta al Municipio VIII. "Quella giustificazione dimostra che mancano linee d'indirizzo chiare e che nessuno controlla – premette il presidente Amedeo Ciaccheri – Il lavoratore può essere partecipe di un errore materiale, ma la questione è che le squadre che intervengono su strada non hanno indicazioni chiare e probabilmente vengono favoriti interventi di tipo superficiale".

La promessa di restauro

Nella giornata di mercoledì 13 marzo erano stati in tanti a protestare contro l'inspiegabile decisione di trattare una scritta, risalente alle prime elezioni dell'Italia repubblicana, come fosse uno scarabocchio d'un oscuro writer. Dal Campidoglio i consiglieri PD Pelonzi e Baglio aveva stigmatizzato il gesto chiedendo di dare spiegazioni, di chiedere scusa al quartiere e di provvedereimmediatamente a ripristinarla. Le scuse non sono arrivate, ma la promessa di porvi rimedio, "mediante un appropriato restauro" è stata formulata. 

Le questioni importanti 

La cancellazione della scritta non ha soltanto segnato una ferita per il quartiere. Ha infatti riportato l'attenzione anche su un altro tema: le priorità d'interventi pensati per garantire il decoro di un quartiere. "La Sindaca Raggi continua a non affrontare questioni importanti per il territorio per i quali non riceviamo risposta concreta da tempo però pubblica un post in cui si vanta del fatto che è stato fatto lo sfalcio dell'erba su una rotonda" ha commentato Michele Centorrino, l'assessore all'ambiente del Municipio VIII.   Gli interventi da fare però non sarebbero pochi e l'assessore ne elenca alcuni che, limitatamente alle proprie deleghe, riguardano gli manutenzioni urgenti degli "alberi che continuano a cadare" ma anche  "la rimozione delle ceppaie e degli alberi tagliati". Ma c'è anche dell'altro.

Richieste snobbate ed interventi isolati

"Noi stiamo chiedendo da mesi al Comune di mettere in campo un collaborazione per il prossimo centernario della Garbatella, così come per gli altri quartieri. C'è il ponte Giulio Rocco che resta chiuso e lo stesso accade per via delle Sette Chiese. Invece – sottolinea Ciaccheri – si preferisce favorire interventi isolati, senza una strategia chiara, salvo poi rifugiarsi dietro all'errore umano del singolo operatore". In definitiva il lavoratore ha sbagliato, ma per il presidente del Municipio VIII e per la sua Giunta è stato ancor più grave impiegare risorse per rimuovere scritte piuttosto che per mettere in sicurezza alberi, marciapiedi o per riaprire strade. Per invertire la rotta resta poco tempo: tra 11 mesi la Garbatella festeggia il suo centenario. La speranza è che possa farlo con la scritta che invitata a votare per Garibaldi. E con tutte le strade aperte al pubblico transito.

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