rotate-mobile
life Ardeatino / Via Appia Antica

Appia Antica: gli ortisti romani incontrano Vandana Shiva

L’economista indiana, Vice Presidente di Slow Food, incontrando gli ortisti urbani di Roma, lancerà la campagna mondiale in difesa della sementi tradizionali

Non poteva scegliere un luogo migliore, Vandana Shiva, per lanciare la campagna mondiale Seedfreedom. Gli splendidi spazi  del Parco Regionale dell’Appia Antica, con le numerose attività che vi si svolgono,  probabilmente rappresentano l’area più adatta, in città, per affrontare rilanciare il discorso sulle sementi tradizionali.

VANDANA SHIVA. Ambientalista nota a livello internazionale, da molti anni Vandana Shiva porta la testimonianza degli agricoltori più poveri del pianeta, in giro per il mondo. Non di rado, in effetti, le è capitato di affacciarsi a Roma, come anche nel territorio della Garbatella dove, durante la festa della musica, riuscì mirabilmente ad intrattenere oltre un centinaio di persone appositamente confluite nei locali di Casetta Rossa.

GLI ORTI URBANI NEL TERRITORIO. Martedì 9 ottobre, la Shiva incontrerà un’altra importante realtà romana: quella composta dai cittadini che hanno iniziato a coltivare degli orti urbani, piuttosto che a sistemare  le aree verdi degradate, trasformandole in giardini condivisi. Dell’esperienza relativa agli orti urbani il Municipio XI è ricco. In particolare, si segnala l’esistenza, tra i primi a livello cittadino, degli Orti Urbani di Garbatella. Ma anche l’esperienza ormai pluriennale, di EutOrto, il collettivo resistente di ex lavoratori Eutelia che, grazie alla disponibilità della Provincia di Roma e dell’Istituto Agrario Garibaldi, continuano a portare avanti le proprie battaglie, a partire dalla coltivazione del loro orto.

ZAPPATA ROMANA. E sono talmente tanti, questi orti urbani, veri e propri spazi di socializzazione, che riuscire a censirli è diventata una sfida. “Nel novembre del 2010, con un gruppo composto da architetti progettisti, decidemmo di realizzare  su google una mappa di realtà interessate a recuperare aree verdi, sottraendole al degrado e contestualmente sviluppandovi piccoli appezzamenti agricoli – ci spiega Silvia di Zappata Romana  - all’epoca ne scovammo una quarantina e da allora, anche grazie ai riflettori puntati, sono diventati molti di più. Di conseguenza abbiamo costituito un’associazione, pubblicato un piccolo manuale e, soprattutto, continuiamo a cercare di far incontrare chi ha un terreno a disposizione, con chi lo vuole coltivare”.

OGM E SEMENTI STERILI. Queste persone, interessate alla coltivazione diretta di piccoli appezzamenti in aree urbane, insieme a quanti altri vorranno intervenire, avranno la possibilità,  martedì 9 ottobre, d’incontrare Vandana Shiva.  E di ragionare sulle possibilità, offerte dalla campagna Seedfreedom. per difendere le sementi tradizionali, dalle mire delle multinazionali produttrici di OGM.  Un appuntamento per riflettere sulle peculiarità delle diverse coltivazioni, minacciate dalla diffusione di sementi sterili (OGM)  e per analizzare le cause profonde del depauperamento, economico e naturale, di vaste aree agricole nel pianeta.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Appia Antica: gli ortisti romani incontrano Vandana Shiva

RomaToday è in caricamento