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San Paolo: chiede soldi in cambio d'affitto, lei rifiuta e viene stuprata

Teatro dell'orrore viale Leonardo da Vinci nel quartiere San Paolo. La vittima, 21enne bengalese, dopo aver subito l'abuso ha chiamato il marito che ha avvisato i carabinieri che hanno arrestato un 33enne connazionale della vittima

Violenza sessuale a viale Leonardo da Vinci a San Paolo. Un bengalese di 33 anni ha chiesto sesso per pagare l'affitto di una donna sua connazionale. La donna, di 21 anni, si è rifiutata e da lì è iniziata la violenza. L'uomo ha prima picchiato e poi stuprato la connazionale.

Il 33enne bengalese violentatore aveva subaffittato, circa sei mesi fa, una stanza alla vittima e al marito che quindi convivevano con lui e la moglie. Approfittando dell'assenza dei rispettivi coniugi, il bengalese ha offerto alla ragazza di non pagare la rata dell'affitto in cambio di un rapporto sessuale.

Lei si è rifiutata e lui l'ha presa a calci e pugni e poi trascinata in una stanza dove aveva collocato una telecamera per filmare il rapporto. Sotto la minaccia di un coltello, l'ha quindi violentata. La vittima a quel punto ha chiamato il marito che ha avvertito i carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari della compagnia Roma Eur che hanno arrestato lo stupratore non lontano dalla sua abitazione e sequestrato il video che nelle intenzioni del violentatore sarebbe servito a minacciare la vittima.
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