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San Paolo San Paolo / Viale Leonardo Da Vinci

Strade, decoro e viabilità: la “nuova vita” di San Paolo

Viabilità, ma anche marciapiedi e scuole nel progetto di rilancio di San Paolo Angelucci (SEL): "Negli scorsi anni alcuni quartieri hanno ricevuto meno attenzione. Da adesso, compatibilmente con le risorse, ci dedicheremo a loro"

Strade, marcipiapiedi, spartitraffico. E poi ancora scuole e sicurezza. San Paolo torna ad essere un quartiere al centro delle politiche d’intervento municipale, dopo un periodo durante il quale gli investimenti sono stati più parsimoniosi.  Al di là del PUP  da Vinci ed alle modifiche alla viabilità che, inevitabilmente, sono legate alla permanenza del cantiere, sono iniziati altri lavori.

BARRIERE ARCHITETTONICHE E PARCHEGGI - “Siamo partiti con il dare priorità ai luoghi che versavano in condizioni peggiori, soprattutto negli spazi limitrofi ai luoghi di pubblico interesse, come gli ospedali o le scuole.  Viale Leonardo Da Vinci è tra questi – ci spiega l’Assessore alla Mobilità ed ai Lavori Pubblici Paola Angelucci -  pertanto abbiamo abbassato lo square centrale  lavorando sull’abbattimento delle barriere architettoniche, operando anche sui parcheggi. La stessa cosa sarà fatta lungo il tratto che porta fino al Casale Garibaldi, cercando di restituire un po’ di decoro al viale alberato, all’interno del quale sarà trovato lo spazio anche per delle panchine”.

LA SCUOLA - Gli interventi nel quadrante non sono conclusi. “Qui  a Largo da Vinci c’è  una scuola molto importante che nel tempo ha accumulato parecchi problemi– ci segnala poi l’Assessora, che ha la delega anche sulle Politiche Scolastiche –e che viveva una condizione di relativo degrado. I padiglioni dove stavano i bambini erano ancora fatiscenti. Allora abbiamo incominciato con il ripristinare la parte centrale, per mettere in sicurezza il passaggio, il giardino dei bambini. Poi abbiamo effettuato delle indagini per verificare la presenza o meno di amianto all’interno dei padiglioni stessi ed abbiamo chiesto a  Roma Capitale, di mettere nel prossimo bilancio del piano investimenti l’abbattimento di quelli più vecchi; ma anche il completamento del cantiere della scuola d’infanzia qui presente, in modo tale che i bambini che adesso sono nel padiglione della materna, possano andare nella nuova scuola. E così facendo noi potremo dare una spinta maggiore alla riqualificazione  anche della scuola primaria che è qui presente e fa parte dell’Istituto Comprensivo Padre Semeria. Insomma – conclude l’intervista l’Assessora Paola Angelucci – in questi anni ci sono stati quartieri sui quali si è investito un po’ meno. E tra questi c’era San Paolo. Ma stiamo dimostrando di voler invertire la rotta, pur nella ristrettezza di un bilancio con cui, inevitabilmente, dobbiamo sempre fare i conti”.

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