San Paolo le potature non bastano: la metro è sommersa dal guano

Mesi addietro il Presidente del Municipio VIII aveva annunciato l'arrivo delle sospirate potature in via Gaspare Gozzi. In quei giorni, la presenza di guano, aveva causato serie ripercussioni sulla viabilità del Lungotevere. Quel campanello d'allarme fece gioco anche ai quartieri più periferici. Di loro si accorse l'amministrazione centrale. Con un po' di ritardo, rispetto alle segnalazioni dei cittadini e dell'Ente di prossimità.

DUE ANNI DI SEGNALAZIONI - Nell'annunciare gli interventi di manutenzione agli alberi di via Gozzi, il Presidente Catarci e dell'Assessore Antonetti, avevano volutamente sottolineato che le potature fossero arrivate "dopo due anni dalle prima delle tante richieste del Municipio VIII e dei cittadini". Evidentemente però non sono bastate perchè, come ci segnala un lettore, il guano continua a bersagliare la stazione di San Paolo.

FACILI BERSAGLI - In passato a farne le spese sono stati soprattutto gli arredi urbani ed in particolare i cassonetti. Anche le auto e gli scooter, improvvidamente parcheggiati sotto qualche albero, si sono trasformati in un facile bersaglio. Ovviamente, al guano non si sono sottratte nemmeno le scalinate di accesso alla metropolitana, come qualsiasi altra cosa che lì presente. Il fenomeno si è attutito e tuttavia come ci viene segnalato, non è scomparso. Hanno vinto i piccioni.