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San Paolo San Paolo / Viale Giustiniano Imperatore

San Paolo: i cassonetti sono a scomparsa, i problemi no

L'esperimento dei cassonetti interrati, difficili da manutenere, non si è rivelato troppo efficace. Mentre alla porta del Municipio bussa la raccolta differenziata, si punta sul "fattore moltiplicatore"

La riqualificazione di viale Giustiniano Imperatore non è ancora finita. Una delle acquisizioni più recenti, rispetto al programma urbanistico che ha “rigenerato” l’arteria di San Paolo, consisteva nell’installazione dei cassonetti a scomparsa. La loro messa in funzione, par tanti versi, somigliò ad una gestazione.

I LIMITI DEI CASSONETTI A SCOMPARSA - Dopo un lungo attendere, i cassonetti interrati arrivarono in via di Villa di Lucina. Ma la loro manutenzione si rivelò, quasi immediatamente, problematica. Ancora oggi infatti,  ce n’è qualcuno che resta inutilizzabile. “ Non funziona l’impianto di sollevamento – ci ha spiegato l’Assessore all’Ambiente Emiliano Antonetti – Serve del personale esterno all’AMA per effettuare questa manutenzione ma, in tempi di spending review, probabilmente non sono riusciti a destinare troppe risorse a questo servizi”.

UNA TECNOLOGIA DA MIGLIORARE - Tagli a parte, c’è anche un altro problema. “Quelli che abbiamo, sono semplicemente dei cassonetti interrati. Invece a mio avviso, ciò che potrebbe essere più utile, è un meccanismo in grado di interrare la raccolta, garantendo una capienza maggiore a quella del mero cassonetto” ha osservato Antonetti. La discussione con l’Assessore all’Ambiente sui cassonetti interrati, è stata utile anche per affrontare un tema più complessivo, quello della raccolta rifiuti.

IL PORTA A PORTA - Nel limitrofo Municipio IX la raccolta differenziata ha raggiunto la soglia del 59%. In quello governato da Catarci, questa modalità di conferimento, con le dovute differenze, partirà dopo l’estate. “Da settembre prende avvio la campagna sulla raccolta differenziata – ha infatti ricordato Antonetti -  la nostra strategia è quella di scommettere su un fattore di moltiplicazione. In altri termini, incontreremo associazioni, comitati di quartiere, centri anziani, realtà in grado di mettersi in rete con più cittadini. Ma è ovvio poi, che laddove prenderà avvio il porta a porta, e cioè a Tor Carbone Fotografia, lì saranno necessari incontri più mirati con tutti i cittadini”. L’esempio del Municipio IX è dietro l’angolo. Dunque a portata di mano anche perché, Task Force a parte, i rifiuti non si volatilizzano. Né tantomeno, giocando con le parole, “scompaiono” sottoterra.

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