San Paolo: “Sei un camerata?” picchiato ricercatore di Lettere di Roma Tre
Aggredito in viale Giustiniano Imperatore da un gruppo di ragazzi in motorino. La vittima è un ricercatore di 30 anni della facoltà di lettere di Roma
Un ricercatore presso la facoltà di Lettere di Roma Tre ieri sarebbe stato pestato a San Paolo in viale Giustiano Imperatore. A rendere noto il fatto è il quotidiano La Repubblica secondo cui al ricercatore avrebbero fratturato lo zigomo, il setto nasale e una perioculare perché è un “camerata”.
Secondo il quotidiano de L'Espresso, un amico della vittima ha raccontato che dopo una cena tra amici, il ricercatore mentre tornava a casa è stato avvicinato da alcuni ragazzi in scooter che gli hanno chiesto se fosse un camerata. Quando lui ha risposto di sì è scattata l'aggressione. Il ragazzo è stato soccorso e portato in ospedale, quindi ha sporto denuncia contro ignoti. Alla domanda se l'aggredito fosse un assegnatario delle nuove case di via Giustiniano Imperatore M. V. ha risposto: "Assolutamente no. Conosco la vicenda del giorno della consegna delle chiavi ma non c'entra nulla".
Ai carabinieri che lo hanno ascoltato, il ragazzo ha raccontato di essere stato avvicinato da 4 ragazzi, con il volto coperto da caschi. Il ricercatore di Lettere ha detto ai militari di non appartenere a movimenti politici. Al momento non sembrerebbe emergere una motivazione politica dietro l'aggressione.
Su questa aggressione interviene il sindaco: "Voglio esprimere la mia personale solidarietà e quella di tutta la città di Roma al giovane ricercatore universitario aggredito ieri sera nel quartiere San Paolo. E’ assolutamente necessario fare al più presto chiarezza su un episodio grave e inquietante. Mi auguro che gli inquirenti identifichino immediatamente gli autori dell’aggressione etichettabile con un unico aggettivo: vigliacca."
