San Paolo, guerra al guano: in via Gozzi arrivano le sospirate potature
Nella strada di San Paolo maggiormente bersagliata da piccioni e pappagalli, partono le potature. Municipio VIII: "Due anni fa inviammo le prime richieste urgenti d'intervento. Sfoltire le chiome è indispensabile per combattere il problema del guano"
Parlando di via GaspareGozzi, anni fa un residente ci confidò che "alcune mattine è davvero pericoloso mettersi alla guida dell'auto: dal parabrezza non si vede niente". Il problema del guano, nella strada di accesso della stazione San Paolo, è reale. E non risparmia nemmeno gli arredi urbani che risultano letteralmente sommersi dagli escrementi.
LE POTATURE DEGLI ALBERI - Dal Municipio VIII arriva però una notizia incoraggiante. "A due anni dalla prima delle tante richieste urgenti inviate dal Municipio Roma VIII e grazie alle numerose sollecitazioni dei cittadini del quartiere San Paolo, di Associazioni e Comitati che si ringraziano vivamente, è partito il piano di potature di via Gaspare Gozzi" dichiarano in una nota il Presidente del Municipio VIII Andrea Catarci ed Emiliano Antonetti, Assessore all’Ambiente.
DUE ANNI DI ATTESA - L'agognato intervento, potrebbe rivelarsi decisivo. "La strada è stata nei mesi scorsi al centro del problema ‘guano’ - spiegano il Presidente e l'Assessore del Municipio - ed uno degli aspetti indispensabili per impedire il posizionarsi degli storni e dei pappagalli è il puntuale sfoltimento delle chiome dei platani presenti". Se per anni sono mancate le necessarie manutenzioni, lo stesso non si può dire per le battute dei residenti. "La strada è impraticabile, diamogli dei fermenti lattici" aveva commentato un utente del gruppo facebook Sei di San Paolo se. "In attesa delle potature mettiamogli dei pannolini" aveva replicato un altro abitante. Ironia a parte, resta una considerazione da fare: "Roma - riconoscono i due amministratori municipali - non può più attendere due anni per interventi ordinari e basilari come quello di via Gozzi".