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San Paolo San Paolo / Via della Vasca Navale

Disagi a Roma Tre: Municipio studenti e rom a confronto

Il sindacato studentesco Link Roma Tre ha organizzato un incontro per trovare "una soluzione ai disagi che si verificano nel dipartimento di Ingegneria". Ma per FdI-An "la retorica dell'integrazione, nasconde fenomeni d'illegalità"

Le scorse settimane la segnalazione di un rappresentante studentesco, cui era seguita la replica del collettivo di scienze politiche, aveva evidenziato l’esistenza di un disagio avvertito negli atenei di Roma Tre. Il ripetersi dei furti e la presenza di alcune persone senza fissa dimora, sorprese a radersi nei bagni universitari, avevano contribuito ad alimentare un clima di tensione.

CONOSCI IL TUO VICINO - Consapevole di questa situazione, il sindacato universitario Link Roma Tre preso atto dei “disagi vissuti dal Dipartimento di Ingegneria, che necessitano di una risoluzione” si è fatto promotore di un confronto dal titolo “Conosci il tuo vicino”. Secondo Link Roma Tre “Informazione, confronto e riflessione sono i mezzi per comprendere le dinamiche di un fenomeno sociale complesso come quello delle comunità rom, i percorsi di integrazione in atto, senza scadere in sterili accuse non fondate”. All’incontro, che si svolgerà nel pomeriggio di mercoledì 25, prenderanno parte rappresentanti istituzionali come il Presidente Catarci, ma anche portavoce della comunità Rom presente in via della Vasca Navale ed esponenti di Arci Solidarietà.

LA RETORICA DELL'INTEGRAZIONE - "Non ci meravigliamo della presenza del presidente del Municipio VIII, Andrea Catarci – scrivono Fabio Roscani ed Emanuele Fonzo, esponenti locali di Fratelli d’Italia-An – è l’ ospite d'onore dell'iniziativa che, in perfetta linea con le politiche della sinistra capitolina, tutela dietro la finta retorica dell'integrazione, fenomeni di abusivismo ed illegalità ai quali le popolazioni rom ci hanno tristemente abituato. D’altra parte invece si  dimenticano invece di portare avanti gli interessi dei cittadini e dei residenti, i quali hanno dato loro mandato di amministrare questa città dai Municipi al Campidoglio. Considerato lo stato attuale in cui versano oggi i nostri quartieri si evince, al contrario, la totale estraneità alle problematiche della comunità cittadina, nonché il totale fallimento della Giunta Catarci” sentenziano i due esponenti della Costiutente locale di FdI. Rincara la dose il Capogruppo municipale Glauco Rosati che oltre ad annunciare un’interrogazione in Consiglio, ironicamente “invita il presidente Catarci e la maggioranza di centrosinistra in Municipio a far usufruire i Rom dei bagni delle loro abitazioni, così da rendersi conto del disagio vissuto quotidianamente dalla comunità studentesca”.

UNO SPAZIO DI CONFRONTO - Da sottolineare infine anche la replica del sindacato studentesco Link,  messa nero su bianco sulla pagina facebook con cui si è lanciato l’evento. “Siamo stati invitati a verificare personalmente che il campo rom di Via della Vasca Navale, così come quello del vicolo Savini, è costituito da abitazioni, dotate di allacci dell'acqua e dei servizi igienici – si legge nella nota -  Entrambi i campi presenti nell'area, partecipano inoltre ad un processo di integrazione lavorativa e scolastica.  Questo fa supporre che i responsabili dei danni e delle aggressioni possano presumibilmente appartenere a gruppi di persone senza fissa dimora, che vivono sulle sponde del Tevere e nel territorio limitrofo”. In ragione di queste premesse il sindacato Link Roma Tre invita “chi ci ha accusato di difendere aprioristicamente la comunità Rom, a rivedere la propria posizione. Il nostro obbiettivo è bensì quello di offrire ai soggetti chiamati in causa in questa vicenda uno spazio pubblico e democratico di confronto, aperto al contributo di tutti”.

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