Mastro Titta stacca la spina. L'addio del web allo storico pub di Ostiense
Chiude lo storico pub di via del Porto Fluviale. La notizia, annunciata su facebook, ha scatenato i commenti dei tanti avventori: "Era un posto dove se magnava bene e se beveva meglio". L'auspicio di molti, è che possa riaprire al più presto
Mastro Titta chiude i battenti. Lo storico pub di via del Porto Fluviale, dopo tanti anni di attività, “stacca la spina”. A darne comunicazione sul proprio profilo facebook è Giorgio Chioffi, uno dei publican più apprezzati della Capitale. “Alla fine è arrivato. Uno dei giorni più lunghi della mia vita – annunciava 'Giorgione' lunedì 21 sul proprio profilo facebook – Ho iniziato a svuotare il mastro. È come tutti i momenti unici ho iniziato da solo. Perché così doveva esse. Bella”.
I COMMENTI - Come scrive il blogger Cronachedibirra, “Per molti non sarà stata una notizia improvvisa, poiché voci in merito già si rincorrevano da settimane”. E tuttavia, per tanti frequentatori, la fine di Mastro Titta è stato un fulmine a ciel sereno. “Era un luogo dove se magnava bene e se beveva meglio” ricorda una delle moltissime clienti, sulla pagina facebook di Giorgio Chioffi. “Lí era stare a casa, passare in ogni momento e sapere che ce stava un posto che chiudeva solo quando la città si svegliava con il sole” si legge in un altro commento.
L'AUSPICIO GENERALE - L'addio al Mastro, alle sue birre alla spina, alla sua caratteristica penombra, si unisce ad una speranza. Vederlo riaprire da qualche altra parte. "Ci sarà un altro bancone di sicuro. La storia non può finire così" taglia corto un altro avventore. "Mastro Titta è un concetto, non solo un luogo, con tutto quello che significa - aggiunge un ulteriore commentatore, che rivolgendosi al publican conclude - dove sei tu, c'è il Mastro. Daje!"
