rotate-mobile
Ostiense Garbatella

Incidente su via Ostiense: l'autista era drogato e l'automobilista ubriaco

Domenica lo scontro all'altezza dell'ex centrale Montemartini. Distrutto l'autobus che per fortuna viaggiava senza passeggeri. Il conducente è risultato positivo alla cannabis, mentre l'automobilista all'alcol test

L'autista dell'autobus era drogato, mentre quello dell'auto era ubriaco. La tragedia sfiorata domenica scorsa sull'Ostiense si tinge di incoscienza, riportando a galla un tema esploso nel dicembre 2008, quando Alessandro Morini, autista Atac, investi e uccise un uomo su via Newton.

L'autista dell'autobus coinvolto nell'incidente di domenica scorsa ha 33 anni e sei di servizio ed è stato sospeso dall'azienda di trasporto pubblico perchè positivo alla cannabis. E' avvenuto tutto intorno alle 11 di domenica su via Ostiense, non lontano dal centro città. L'autobus, fuori servizio e quindi senza passeggeri a bordo, stava percorrendo la corsia preferenziale al centro della carreggiata all'altezza dell'ex centrale Montemartini quando un'auto, sembra passando con il semaforo rosso, ha impattato contro il mezzo pubblico.

Lo scontro ha provocato il ferimento dell'automobilista e dell'autista. Il primo ha riportato la frattura della clavicola, mentre per il secondo solo lievi escoriazioni.

L'ad dell'azienda di trasporto pubblico della Capitale Atac spa, Adalberto Bertucci, prima di conoscere l'esito del test aveva fatto sapere che se l'autista fosse risultato positivo sarebbero state attivate tutte le procedure disciplinari "previste dai nostri regolamenti interni che, lo ricordo, sono improntate a una politica di tolleranza zero per comportamenti di questo tipo e possono condurre alla sospensione e persino al licenziamento nei casi più gravi".

Durissima la dichiarazione di Alessandro Onorato, capogruppo Udc in Campidoglio: “E’ giunta l’ora che il Sindaco Alemanno e l’Assessore alla Mobilità, attraverso il nuovo management Atac-Trambus-Metro, predispongano per tutti i conducenti un controllo periodico attraverso test su alcol e droga. Probabilmente ciò non scongiurerà la possibilità che altri incidenti si verifichino, sarà però un’indispensabile garanzia per i cittadini. Gli autisti pubblici non possono svolgere il servizio a cui sono stati chiamati senza essere nel pieno delle proprie capacità di guida”.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incidente su via Ostiense: l'autista era drogato e l'automobilista ubriaco

RomaToday è in caricamento