Afghani all'Ostiense trasferiti in due strutture del Comune
In 120 sono stati spostati al Forlanini e alla Casa della Pace. Si tratta di una soluzione temporanea che permetterà agli immigrati di trascorrere in luoghi protetti l'estate, fino al 30 settembre
Soluzione tampone per la vicenda dei profughi afghani dell'Ostiense che nei giorni scorsi erano arrivati ad occupare gli uffici dell'assessorato alle politiche sociali.
Centoventi immigrati saranno trasferiti in due strutture di accoglienza della capitale, una al Forlanini l'altra alla Casa della Pace. La soluzione "temporanea" permetterà agli immigrati di trascorrere in luoghi protetti l'estate, fino al 30 settembre.
Così l'assessore Belviso ieri, al momento dell'avvio del trasferimento degli immigrati: "Queste 120 persone oggi verranno condotte nei nostri centri di accoglienza in tal modo stiamo fronteggiando un emergenza ma purtroppo non è una soluzione definitiva. Durerà fino al 30 settembre dopo di che auspicio un tavolo di concertazioni con la provincia e la regione per affrontare insieme la questione dei richiedenti asilo".
Catarci, presidente dell'XI municipio ha polemicamente sottolineato che "dopo l'occupazione dell'assessorato comunali alle politiche sociali la giunta Alemanno ha finalmente trovato una sistemazione provvisoria per queste persone. Da oggi gli afghani avranno un letto in cui dormire, dove potranno proteggersi dal caldo torrido. Rimane l'incognita sul futuro, in quanto non si individua una soluzione idonea alloggiativa".
L'insediamento, abitato fino ad oggi dagli afghani, sarà a breve bonificato.
