"Grave occupazione all'albergo di via Giustiniano Imperatore"
De Priamo e Rosati: "Con Marino e Catarci terra di nessuno”
"Ciò che temevamo riguardo la possibilità da parte di alcuni movimenti di sinistra di occupare l'albergo dismesso edificato tra via Giustiniano Imperatore, via Costantino, via Tito e via Galba si è avverato.
I soliti noti movimenti di sinistra che vantano fra le proprie fila 'okkupatori' di professione sono entrati nel complesso e hanno piantato lì le loro tende.
Da diverso tempo "Fratelli d'Italia" denuncia lo stato di abbandono e degrado di quello che, secondo il 'modello Roma' targato Veltroni e Rutelli, doveva diventare un albergo e che invece è dimora fissa di senza tetto, spacciatori e writers.
Non sono bastate le interrogazioni da noi presentate in Consiglio del Municipio VIII e di Roma Capitale per scongiurare la triste eventualità dell'occupazione e a mettere in sicurezza dell'edificio, a nulla sono serviti i moniti alle istituzioni cittadine affinché si potessero presentare progetti validi per riqualificare l'edificio e ridare sicurezza e tranquillità ai residenti della zona.
Ora, oltre al danno la beffa. "Fratelli d'Italia" meno di dieci giorni fa chiedeva al sindaco Marino e al presidente Catarci di destinare lo stabile in affitto convenzionato ai giovani studenti di Roma Tre o alle giovani coppie italiane. Ciò non è avvenuto ed oggi i romani pagano le conseguenze dell'inerzia di Marino e di Catarci che continuano, senza colpo ferire, a lasciare la città di Roma e l'VIII° municipio terra di nessuno.
Auspichiamo da parte delle forze dell'ordine un pronto intervento per lo sgombero immediato dello stabile".
È quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di "Fratelli d'Italia- Alleanza Nazionale" Glauco Rosati, capogruppo in VIII Municipio, e Andrea De Priamo, portavoce della costituente romana.