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Venerdì, 29 Marzo 2024
Garbatella Garbatella / Via San Nemesio

Garbatella: il Pronto Soccorso del CTO non chiuderà a luglio

Smentita l'ipotesi di una chiusura del Pronto Soccorso. Il Municipio ne torna a chiedere un potenziamento, rivolgendo un appello anche alla Regione Lazio: "Ora faccia la sua parte e trovi i fondi necessari per il rilancio"

La travagliata storia del CTO di via San Nemesio, prosegue. E come ormai avviene da almeno due anni, il destino della struttura ospedaliera appare tutt’altro che chiaro. Il timore di un suo depotenziamento, continua ad aleggiare. E questo contribuisce ad alimentare i timori degli operatori sanitari e degli utenti.

NESSUNA PROSSIMA CHIUSURA - Le ultime novità, riguardano le indiscrezioni sulla prossima chiusura del Pronto Soccorso di Garbatella.  Un’ipotesi tutt’altro che auspicabile, contro la quale il Municipio VIII ha alzato una barricata. “Abbiamo chiesto e ottenuto dall’ASL Roma C una netta smentita circa le voci  riguardanti la chiusura del Pronto Soccorso ortopedico dell’ospedale CTO, alla Garbatella, a partire dal prossimo luglio” fanno sapere il Presidente Catarci ed Antonio Bertolini, Delegato del Sindaco per la ASL RM C.

L'OSPEDALE ED IL GIUBILEO - La necessità, per gli utenti del CTO, sembra muovere in senso opposto. “E’ opportuno potenziarne l’attività in vista del prossimo Giubileo ed il Direttore Generale dell’ASL RM C Saitto ha ribadito la disponibilità a farlo, con risorse umane aggiuntive, puntando all’erogazione di un servizio h24” dichiarano Catarci e Bertolini. E “Qualora prevalga l’indicazione contraria fornita in diverse occasioni dalla Direzione Sanitaria RM C, siamo pronti a sostenere azioni immediate per contrastare la chiusura del Pronto Soccorso.”

IL RUOLO DELLA REGIONE - La partita, com’è noto, non si gioca sul campo del Municipio, né tantomeno su quello del Comune. La decisione se investire o meno sulla struttura, è infatti demandata alla Regione Lazio. La novità, è che all’ente governato da Zingaretti, è stato sottoposto “il master plane dell’ASL Roma C sulla riqualificazione della struttura”. All’interno di questa progettualità, “si prevede l’avvio dei primi lavori tramite risorse messe a disposizione dall’ASL stessa”. Ovviamente non sarebbero sufficienti a rilanciare il CTO, per questo Municipio e Comune si rivolgono alla Regione Lazio affinchè “faccia la sua parte, individui i fondi necessari per tradurre in realtà gli impegni assunti nei documenti e non perda l’occasione del Giubileo per potenziare l’ospedale CTO.”

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