Municipio VIII: chiusura anticipata per gli sportelli anagrafici

Nel Municipio VIII il 2014 si chiude con un inizio. L'ente di prossimità ha infatti già cominciato a muoversi, per non arrivare impreparato alla riorganizzazione degli orari lavorativi, per i dipendenti degli uffici anagrafici. Si prospetta, in tal modo, la conclusione di una vicenda annosa. In passato il Municipio aveva segnalato l’impossibilità di continuare a proporre turni vessatori, per il personale amministrativo. A novembre, aveva spiegato il Presidente Catarci, la mancata assunzione di altri dipendenti, aveva comportato turni giornalieri che in alcuni casi si erano protratti anche per 12 ore.

SERVIZI ANAGRAFICI - La situazione, giudicata  insostenibile, sembra sia arrivata ad un punto di svolta.  “Preso atto della disponibilità del Campidoglio ad accettare la richiesta avanzata dai Municipi ad anticipare l’orario di chiusura degli sportelli anagrafici, preso atto dell’ulteriore disponibilità all’invio di dipendenti aggiuntivi necessari a garantire il prolungamento d’orario di apertura al pubblico - scrive Catarci in una nota -  il Municipio Roma VIII ha avviato il percorso di condivisione, con sindacati e personale interessato, indispensabile per la riuscita di una così importante operazione per i servizi della città. Ci si farà carico di monitorare costantemente gli aspetti legati alle turnazioni e all’allungamento degli orari degli sportelli anagrafici, pronti ad intervenire e a segnalare eventuali criticità o inadeguatezze.”

LE TRATTATIVE - Sul fronte della scuola, invece, il Presidente Catarci fa sapere che “Si è chiesto,  al Vice Sindaco Nieri e all’Assessore alla Scuola Masini di riprendere immediatamente il confronto con le Organizzazioni Sindacali sulla riorganizzazione dei sevizi scolastici, procrastinando a settembre 2015 l’entrata in vigore delle nuove disposizioni sulla scuola e nidi, in modo da non intaccare i servizi durante il corso dell’anno scolastico”.