Garbatella: stigmatizzate le scritte omofobe sui muri del Socrate
Sono tornate le scritte omofobe sui muri del Socrate. Il Municipio esprimendo solidarietà al liceo della Garbatella, promette di voler continuare a promuovere iniziative contro ogni forma di discriminazione
Il Registro della Unioni Civili, già attivo da almeno due anni nel territorio del Municipio VIII, è stato approvato anche a livello capitolino. La decisione, votata a larga maggioranza dall'Aula Giulio Cesare, continua ad incontrare dei detrattori. Tra questi, coloro che hanno imbrattato i muri di molte scuole romane.
LA SOLIDARIETA' - A farne le spese, nel Municipio VIII, è stato il Liceo Socrate. “Prima e dopo l’adozione da parte di Roma Capitale del Registro delle Unioni Civili, i soliti omofobi con retaggi nazifascisti hanno imbrattato i muri di quelle scuole che hanno portato avanti progetti volti al riconoscimento dei diritti civili per tutti e percorsi di lotta all'omofobia. Tra gli istituti scolastici colpiti da questo attacco c’è il Liceo Socrate di Garbatella. A studenti, docenti e dirigenti esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà.”
NESSUN PASSO INDIETRO - La scuola, prima che venisse incendiata, era stata oggetto di attacchi di alcuni omofobi già nel corso del 2013. Ne erano seguiti incontri con gli studenti e progetti, da parte del Municipio e delle realtà sociali del territorio, volti ad abbattere le barriere della discriminazione. Una scelta che l'ente di prossimità sembra intenzionato a proseguire. “Da parte nostra - hanno scritto il Presidente del Municipio VIII Andrea Catarci, il Vicepresidente del Municipio Roma VIII, Annarita Marocchi, l'Assessora alla Scuola del Municipio Roma VIII, Paola Angelucci e il Consigliere Delegato alla rete READY, Flavio Conia - continueremo a promuovere e sostenere le scuole nelle battaglie contro l'omofobia, i razzismi, i fascismi e tutte le discriminazioni, senza fare un passo indietro sulla strada intrapresa”.