Garbatella: ecco cosa serve per rilanciare il mercato di via Passino
Nonostante i milioni di euro spesi, lo stabile di via Passino continua a non essere adatto ad ospitare un mercato rionale. Ma il Municipio vorrebbe farvi tornare i vecchi esercenti. Angelucci: "Quello di Santa Galla è in sede impropria. Bisogna riportarli a Garbatella"
Un vecchio adagio ricorda che “in Italia non c'è niente di più definitivo del provvisorio”. Sembra adatto per sintetizzare la vicenda del mercato rionale di via Passino i cui esercenti vennero provvisoriamente trasferiti in via Santa Galla, per consentire la riqualificazione dell'edificio. Cosa che di fatto avvenne, senza però comportare il ritorno dei banchi nella sede originaria.
IL FARMER'S MARKET - Da un paio d'anni, in via Passino c'è un mercato bisettimanale. “Il Farmer's Market funziona piuttosto bene, anche io ci vado spesso a fare la spesa– ammette il Capogruppo di FdI-An Glauco Rosati – però è aperto solo sabato e domenica, mentre nei restanti giorni quella struttura rimane chiusa – osserva il Consigliere di centrodestra –mi chiedo se l'investimento fatto per ammodernare l'edificio, pari a circa due milioni di euro, sia giustificato da questo utilizzo. Fermo restando però che, per me, il Farmer's Market lì va benissimo”.
I NECESSARI INVESTIMENTI - Le risorse messe in campo per riqualificare quella struttura sono in effetti state consistenti. In parte derivano dal contratto di quartiere di Garbatella. “I soldi sono serviti a realizzare degli adeguamenti strutturali rispettosi delle norme antisismiche. E questo ha alzato i costi – ci spiega Paola Angelucci, Assessora ai Lavori Pubblici del Municipio VIII – oggi ci troviamo a dover fare altri lavori, per mettere in sicurezza i bagni, realizzare dei box per gli esercenti, creare allacci elettrici e pozzetti. Così com'è – ammette l'Assessora – non è utilizzabile per un mercato rionale”. Cosa fare dunque? “Ritengo che sia necessario trovare delle risorse a livello centrale. Il Municipio può provare a chiedere una voce di bilancio nel prossimo piano investimenti, da presentare per il 15 settembre. Però il grosso dovrebbe metterlo Roma Capitale. E lo abbiamo anche detto all'Assessore al Commercio, quando è venuta per una recente iniziativa svoltasi nello stabile”.
IL TRASFERIMENTO DEL MERCATO - Riqualificare l'edificio di via Passino, una volta per tutte, avrebbe uno scopo. “Il mercato di Santa Galla è in sede impropria. Quella strada deve tornare alla sua funzione originaria, ovvero quella di essere una via di comunicazione. Per questo bisogna sistemare il mercato di Garbatella, pensando magari anche a cose un po' diverse, in grado di offrire altri servizi al territorio. Potrebbe trovarvi spazio, facendo qualche esempio, un ufficio anagrafico, piuttosto che uno sportello postale. E perchè no, sarebbe anche interessante pensare di portarvi qualche laboratorio artigianale o artistico” considera Angelucci.
IL PROBLEMA DEI PARCHEGGI - Resta sullo sfondo un problema, quello dei parcheggi. “In via Santa Galla nemmeno ci sono. Spesso infatti posteggiano in divieto di sosta” ci fa notare l'Assessora ai Lavori Pubblici. “Io però ricordo che anni fa, votammo una risoluzione per chiedere che gli oneri a scomputo derivanti dalla realizzazione del PUP di Via Padre Semeria e via Pico della Mirandola, venissero in gran parte utilizzati per la costruzione di un parcheggio pubblico di pertinenza del mercato rionale” c'informa il Consigliere Rosati, fornendoci anche il relativo documento. Risale al 2004 ed i fondi allora richiesti, ammontavano a 672mila euro. Da allora sono passati molti anni, ma il problema dei posti auto da mettere a servizio dei clienti è rimasto. Ed è uno dei punti con cui si dovrà fare i conti, per rilanciare un mercato rionale in via Passino.
