Chiuso. Nonostante la pseudo-inaugurazione dell’ottobre 2012, il parco compreso tra gli uffici regionali di via  Capitan Bavastro e la ferrovia rimane inaccessibile. I  suoi cancelli, impenetrabili, portano catene e lucchetti. Impossibile stabilire quando, finalmente, questo “fortino” aprirà veramente al pubblico.

LA SPERANZA DISATTESA - All’inizio di giugno ne avevamo chiesto conto al Presidente Catarci. Il Minisindaco, ci aveva spiegato che mancavano alcuni passaggi, in ordine agli ultimi collaudi da realizzare nell’area al di là del ponte. Roba di poco tempo, avevamo intuito. La nostra convinzione nasceva dall'auspicio con cui Catarci aveva  chiuso l’intervista: "Spero che la questione del collaudo - chiosava il Presidente del Municipio VIII - si risolva entro una settimana”. Anche perché, se così non fosse stato “lo apriremo comunque” aveva prontamente aggiunto.

MARCISCE DIETRO LE SBARRE - Ma i collaudi non sono arrivati. Hanno fatto prima i soliti vandali. Grossi “tag” hanno infatti insudiciato gli arredi, parte dei quali si stanno già ossidando nonostante le premure del concessionario, che continua a manutenere l’erba. Il degrado, però, bussa alla porta e non si lascia spaventare dai lucchetti. E così,ad esempio, bottiglie di birra e cartacce hanno già preso possesso degli spazi. Ed è un peccato perché, nell’area  dall’altra parte del ponte, quella dunque più prossima ad EATALY, s’intravede un bellissimo parco giochi per bambini. Il timore è che, se continua a restare chiuso, diverrà oggetto di atti vandalici. E sarebbe davvero un peccato.

Parco Malocello: dietro le sbarre si annida il degrado