Festa per la Cultura: alla Garbatella cresce l'attesa per il gran ritorno

Sono passati 24 anni dalla prima edizione. Un lasso di tempo più che sufficiente per creare un legame indissolubile col proprio territorio, la Garbatella. E per riuscire a  produrre una profonda aspettativa anche col resto della città. Sì perché la Festa per la Cultura è un evento cui ogni anno, i romani partecipano con vero entusiasmo.

I GIOVANI ED I GIOVANISSIMI - E’ l’occasione giusta per visitare i giardini nascosti tra i lotti popolari del vecchio Rione. E’ l’opportunità per ascoltare tanta buona musica, eseguita nelle piazze e nelle strade del quartiere. Ma col tempo, la Festa si è arricchita anche sul piano della proposta culturale. E’ cresciuta al punto da attrarre generazioni molto differenti. Ci sono infatti i “percorsi dell’immagine”, che vedranno 11 fumettisti da Bevilacqua a Zerocalcare, cimentarsi su una tela di undici metri. E ci sarà la piazza dei bambini, con laboratori di costruzioni, narrazioni di storie esotiche, burattini mangiafuoco e spettacolo con i clown. Tutti concentrati in piazza Longobardi.

TEATRO E APPUNTAMENTO - Lotto per lotto, sarà poi possibile assistere alle performance teatrali  itineranti della scuola Teatro Azione, che presenterà i suoi allievi alle prese con riadattamenti di opere shakespeariane. I sonetti del celebre drammaturgo inglese,saranno invece narrati in giro dalla compagnia ControchiaveTeatro, che presenterà anche  “i cassetti della memoria”. L’elenco delle realtà coinvolte in questa edizione della Festa per la Cultura, sono tante che inevitabilmente se ne dimentica qualcuna. Il modo migliore per conoscerle però, è quello di trascorrere il prossimo sabato alla Garbatella.

L'ALTRA FACCIA DELLA CAPITALE - “In un momento come questo ‪Roma ne aveva bisogno e così torna la Festa per la Cultura 2015, che trasformerà Garbatella in un laboratorio culturale a cielo aperto! – scrive Claudio Marotta, Assessore alle Politiche Culturali del Municipio VIII - Il 13 giugno sarà l'occasione per sostenere la diffusione della cultura in tutte le sue forme, dedicando un intero quartiere al protagonismo artistico per favorirne un maggiore radicamento nella società. La Festa è, per un giorno, luogo di aggregazione e di esplosione delle arti.E' un modo per ricordare che un'altra politica culturale è possibile” .

LA FOTO MIGLIORE - Lo scorso anno, l’attesa iniziativa venne sostituita da una manifestazione cittadina molto partecipata, svoltasi sempre tra le strade della Garbatella. Nel 2015 si cambia registro e si torna all’antico. E così, grazie all’Associazione Culturale Controchiave ed alla tante realtà che vi partecipano, le strade del quartiere, da via Passino a via Magnaghi e le principali piazze, torneranno ad ospitare uno degli eventi più attesi del territorio. E quest’anno, la migliore fotografia della Festa, giudicata dal pubblico di Instagram, vincerà un anno di corso di gruppo gratuito, tra le tante attività promosse dall’Associazione Controchiave.