Garbatella: Casetta Rossa blocca i vigili ed il web si divide

Da una parte il diritto dei vigili urbani, ad effettuare un controllo. Dall'altra la difesa di un'esperienza che si sente minacciata nelle fondamenta. Tra le due, il popolo del web che reagisce con la pancia, e si schiera. Con gli agenti di Polizia Locale, tutori della legge. O con gli attivisti di Casetta Rossa, che difendono le attività del centro.

LA RICOSTRUZIONE - La serata di martedì 7 luglio, è stata particolarmente calda. A far salire la temperatura, l'arrivo di una pattuglia di vigili urbani, fermata alle soglie di Casetta Rossa. " Ieri sera è accaduto un fatto che deve registrare tutta la nostra attenzione di cittadini e di amministratori – ha commentato il Capogruppo di SEL in Campidoglio Gianluca Peciola - Durante una festa autorizzata dal Municipio VIII, nel quartiere di Garbatella, una pattuglia di polizia locale si è recata presso lo spazio sociale Casetta Rossa per fare dei controlli. Di fronte all'incredulità e alla sorpresa dei partecipanti alla festa si è aperto un confronto con i vigili urbani. Quello che doveva essere un semplice controllo – scrive Peciola in una nota - ha rischiato di diventare un problema per un intero quartiere".

LA RICHIESTA DI CHIARIMENTO - Quanto accaduto nella serata potrebbe avere ripercussioni anche in Campidoglio. "Presenteremo un'interrogazione sul comportamento di ieri dei dirigenti dell'VIII Gruppo – annuncia Peciola, che aggiunge -  E' in atto il tentativo di colpire un'esperienza come quella di Casetta Rossa, che da anni mette a disposizione gratuitamente nel territorio attività culturali, sociali e di mutualismo. Nonostante questo – attacca il Capogruppo di SEL - da parte di alcuni responsabili della polizia locale e di dirigenti del Municipio VIII si sta reiterando un comportamento che di fatto ostacola lo svolgimento delle attività dello spazio".

LA REPLICA DEL SULPL - L'affondo del Consigliere Capitolino, non è piaciuto al SULPL, un sindacato di polizia. " A Roma siamo arrivati a questo punto: è concesso a chiunque interrompere le attività della Polizia Locale. Basta dire NO.  E la politica che governa Roma cosa ne pensa? Prende le parti di chi ha detto NO e non della Polizia Locale e quindi della legalità" leggiamo sul sito del Sindacato. La replica al capogruppo di SEL arriva immediata, e trascina con sè anche una valutazione politica sul Sindaco Marino." Gialuca Peciola èPresidente del Gruppo Consiliare di Sinistra Ecologia e Libertà nell’Assemblea Capitolina di Roma Capitale e regge con il suo voto il Sindaco e la sua, a questo punto solo apparente, battaglia sulla legalità. Questa confusione politico-amministrativa sta generando mostri che danneggiano solo i cittadini e l’istituzione che è il Corpo della Polizia Locale con una continua delegittimazione che favorisce solo la legge del più forte in città. La Legge della giungla"

LA RISPOSTA DELLA RETE - Sul web la reazione, come spesso accade in questi casi, è stata di pancia. Romafaschifo, postando un Tweet di Casetta Rossa in cui si vede la volante della Municipale allontarsi tra la gente, ha commentato "Questo è il livello dei centri sociali a Roma. Ci illustrate voi quale è la differenza tra questo atteggiamento e le squadracce fasciste?". Le risposte sono state diverse. C'è chi ha sottolineato che "Che mentre loro si limitano a resistere le squadracce fasciste giocano per opprimere". Un altro utente ha commentato "quando è di sinistra va bene tutto". Intanto, per il pomeriggio, è stata convocata una manifestazione in forma statica, presumibilmente davanti al Comando VIII Gruppo , in via Ballarin. "Oggi tocca a noi muoverci per chiedere le dimissioni del comandante dell'VIII GRUPPO dei vigili – leggiamo sul sito di Casetta Rossa - Appuntamento ore 17.00 metro Garbatella!"