Ballottaggio: il confronto tra i candidati alla presidenza è all'insaputa di Pace

Sabato mattina i candidati alla presidenza del Municipio VIII  saranno protagonisti di un confronto. L’appuntamento è stato organizzato dal Comitato elettorale di Andrea Catarci. Il Minisindaco, incaricato di aprire a chiudere l’appuntamento, si è anche occupato degli inviti.

INVITO ACCETTATO - Anna Rita Marocchi, candidata per il Partito Democratico, ha fatto sapere di essere interessata. “Accetto con grande piacere l'invito di Andrea Catarco. Lo trovo un gesto di grande generosità nei confronti della comunità che abbiamo ben amministrato per molti anni – ha ricordato Marocchi, che nella passata consiliatura è stata Vicepresidente – quest'incontro permetterà ai cittadini di farsi un'idea più chiara di quelle che sono le due proposte in campo per il governo del territorio”. 

LA SORPRESA - Diversa è stata la reazione del candidato alla presidenza del M5S. “Io ieri sera ho ricevuto il testauale sms: ‘Sono Andrea Catarci volevo invitarti ad un confronto pubblico con Marocchi. Se puoi richiamami’. Gli ho risposto oggi pomeriggio. scrivendogli che abbiamo sottoposto la proposta agli attivisti - visto che questo è il nostro modo di lavorare - e che restavo in attesa di una risposta”. La sorpresa del grillino deriva dal fatto che “ho dovuto apprendere del giorno, dell’ora e del luogo dell’appuntamento dalle locandine che stanno girando su facebook. Però non esistono solo loro, abbiamo un lavoro e tante iniziative cui partecipare – osserva il candidato Pentastellato, che aggiunge – vorrei sgomberare il campo dagli equivoci: a me fa piacere confrontarmi pubblicamente e sono disponibile a farlo. Però così è scorretto: vedere la mia faccia su una locandina che annuncia un appuntamento di cui non so né il giorno né altro, come altro lo vogliamo definire? ”

IL CONFRONTO APERTO - La decisione di organizzare il confronto, previsto per sabato mattina alle ore 10 al mercato di via Passino, nasce da un intento specifico. “Vogliamo puntare di nuovo e decisamente sulla partecipazione e sul protagonismo diffuso. Da subito. Già in vista del ballottaggio in cui a confrontarsi – ha sottolineato Catarci – sono due opzioni che abbiamo entrambe contrastato, quella del Pd e del M5s”. Il Minisindaco uscente ha inoltre ricordato  il buon risultato elettorale raggiunto dalla sua coalizione. Anzi, come ha più volte ribadito in questi giorni, il 15% ottenuto nell'VIII municipio è stata “l'unica anomalia positiva nella sinistra romana”. Forte di questo risultato, “si è deciso di non rinunciare alla politica, alle priorità ed ai temi cari al territorio, alla responsabilità sociale ed all'azione nello spazio pubblico”. Niente pregiudizi, nè ritirate sull'Aventino. Perchè sarà invece  "Sulla base degli esiti di tale incontro - ha ricordato Catarci - si deciderà il da farsi nell’interesse del territorio e per l’amore verso i nostri quartieri".