Garbatella, #operazionesiepe. Si cercano volontari e fondi per il Parco Giovannipoli
Residenti ed associazioni continuano a prendersi cura delle aree verdi del territorio. Il Comitato Parco Giovannipoli è alla ricerca di fondi per acquistare "materiali necessari alla manutenzione delle siepi che poi verranno condivise con le realtà che ne avranno bisogno"
Prosegue l'impegno di cittadini, associazioni e volontari, per mantenere decorosamente le aree verdi del territorio municipale. Tra le realtà più operose, il Comitato per il Parco Giovannipoli che, con la sua incessante attività, ha ripristinato il decoro nell'area verde della Garbatella. Sono già state sistemate le ventidue panchine presenti nel parco, la collinetta che ospita le mura romane e l'ex area cani.
LE SIEPI DA POTARE - “Il nuovo obiettivo del Comitato – leggiamo in una nota inviataci – sono i 1600 metri di siepi dell’area verde che necessitano di cure e manutenzione al fine di mantenerle ancora rigogliose e verdi per le prossime stagioni”. Si tratta di buganvillea, Agnocasto, Melograno, Viburno. Siepi che, una volta potate, torneranno ad impreziosire il Parco di Commodilla.
“Se vogliamo mantenere vivibile nel tempo quest’area verde, evitando anche che in futuro alcune operazioni possano richiedere fondi maggiori, dobbiamo avventurarci anche in operazioni più complesse” spiegano gli attivisti del Comitato. Finora, i risultati raggiunti sono stati resi possibile dagli sforzi congiunti di tanti volontari e delle realtà di cittadinanza attiva coinvolte, come “Il Territorio, Nessun Dorma, NoPopupindignati di Via Leonardo da Vinci, Retake San Paolo Garbatella”. Ma anche “grazie alle competenze messe a disposizione dagli Amici del Parco Commodilla, che guideranno i volontari nei lavori”.
LA RACCOLTA FONDI - Perchè la riqualificazione possa ripetersi nel tempo, “stiamo cercando aiuto e collaborazioni ed abbiamo attivato una raccolta fondi con cui – spiega il Comitato Parco Giovannipoli - acquisteremo cesoie, svettatoi, guanti da lavoro, forbici da giardino e dispositivi di protezione individuali. Tutti materiali necessari alla manutenzione delle siepi del Parco e che poi verranno condivise con le realtà di cittadinanza attiva che ne avranno bisogno”.
