rotate-mobile
Garbatella Montagnola / Via Benedetto Croce

Montagnola, Catarci: “Sulle nomine dei comandanti mai stati così ignorati”

Sulla scelta dei comandanti dei Gruppi Territoriali di Polizia Locale, Catarci sbotta: “In passato anche se su schieramenti politici contrapposti, i Municipi erano sempre stati coinvolti”

La scelta del nuovo comandante del Gruppo VIII di Polizia Locale, non è stata condivisa dal Municipio. Ed il Presidente Catarci, non sembra per nulla intenzionato a nasconderlo.

“Sulle nomine dei comandanti dei Gruppi Territoriali della Polizia Locale di Roma Capitale si va di male in peggio - premette Catarci -  In passato, anche quando ci si trovava su schieramenti politici contrapposti – sottolinea il minisindaco – si è sempre proceduto con il coinvolgimento dei Municipi per la scelta dei profili dei vertici chiamati a guidare i Gruppi territoriali. In questa occasione ciò non è avvenuto ed in una riunione convocata con poche ore di anticipo ci è stato comunicato che il giro di nomine è già pronto, come d’altronde già riportato dalla stampa con tanto di nomi.”

Si tratta di un j’accuse durissimo. Anche perché sembra arrivare alla fine di un percorso ad ostacoli, per l’ente di prossimità. “In generale non si può ignorare quanto la collaborazione e la sintonia tra i Gruppi di Polizia Locale e gli Enti Municipali sia importante per affrontare al meglio le questioni territoriali” riconosce Catarci. Ma la premessa positiva, una volta planati sulla realtà territoriale, non viene minimamente rispettata. Ed infatti “dopo la mancata istituzione della ZTL al Gazometro, nel quartiere Ostiense, avviata lo scorso anno e ferma da ottobre per l’assenza di fondi e del personale necessario, dopo la cancellazione del ZTL storica di via Libetta sempre per carenza di risorse, ora sulla nomine il Comandante Clemente fa un altro regalo al Municipio Roma VIII: lo ignora totalmente”.

Insomma, se il Presidente Catarci sperava in un maggiore coinvolgimento dell’istituzione di prossimità, diventa naturale attendersi un po’ di delusione. Eufemisticamente parlando, visto che la nota stampa si conclude con una domanda retorica: “Non è ora di finirla con le scelte al chiuso di una stanza – chiede Catarci - e con gli uomini soli al comando al posto della necessaria condivisione tra Municipi e Campidoglio?”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Montagnola, Catarci: “Sulle nomine dei comandanti mai stati così ignorati”

RomaToday è in caricamento