Da circa un paio di settimane, il locale più in voga tra gli amanti del jazz, non apre i battenti. La motivazione, chiaramente espressa sul relativo sito , è di quelle che lascia di sasso.

L'ALBERO CADUTO - “A seguito della caduta di un pino sull'edificio principale – leggiamo sul sito internet de La Casa del Jazz -  in attesa della sua rimozione e del parere delle autorità competenti sull' agibilità dell’edificio, per motivi di sicurezza l'attività programmata viene sospesa fino a nuova comunicazione. Appena possibile sarà pubblicato il programma”.

I RIMBORSI - Un danno incredibile, se non si provvederà al più presto, poiché per ora dovranno essere già rimborsati i biglietti degli otto concerti annullati previsti in altrettante serate tra il 22 ed il 30 novembre. In merito ai ticket acquistati al botteghino de La Casa del Jazz, leggiamo inoltre sul sito, si potranno ottenere presso la “la Numero Uno Servizi S.r.l. Via Gianluca Squarcialupo, 7 - 00162 Roma, dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 18.00”.

LA POSSIBILE SOLUZIONE - Ma il problema della caduta del pino, è tutt’altro che risolto. “Visto che il Comune di Roma tiene chiusa la casa del jazz per non ci sono giardinieri disponibili – ha dichiarato il Direttore Giampiero Rubei su Affaritaliani.it - allora inviti chiunque abbia capacità e una motosega a venire a darci una mano”.