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Ardeatino Ardeatino / Via Tina Modotti

Via Tina Modotti, usava congegno per disattivare allarmi e gps: arrestato

La polizia ha arrestato un 21enne che utilizzava un congegno sofisticatissimo che disattivava allarmi e gps. Il ragazzo deve rispondere di tentato furto

La polizia ha arrestato un cittadino ucraino di 21 anni che grazie a un sofisticatissimo strumento riusciva a mandare in tilt gli allarmi delle abitazioni, interrompendo le frequenze radio e Gps. Gli agenti lo hanno notato grazie a una segnalazione per una persona sospetta che si stava introducendo in un appartamento in via Tina Modotti a Tor Carbone.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno visto un uomo che, dopo aver appoggiato su un muretto appena scavalcato, una scatoletta di colore nero, alla vista della polizia è fuggito a piedi verso il parco vicino, dove è stato bloccato poco dopo. O.B.,  ucraino di 21 anni, è stato trovato in possesso di una chiave di accensione di un'Audi A3, individuata nei pressi dagli agenti. All’interno è stato recuperato un navigatore satellitare “Tom Tom” e un set di mazze da golf. Dell’auto e di tutti gli oggetti trovati al suo interno il fermato non ha saputo dare una spiegazione valida, dando risposte vaghe e imprecise. Recuperando la scatoletta  i poliziotti hanno notato che, una volta accesa, i loro cellulari e radio portatili smettevano di funzionare. La scatoletta, di piccole dimiensioni e con tre piccole antenne e led colorati, è risultata essere un congegno che inibisce anche i più sofisticati sistemi di allarmi satellitari e non si esclude che possa essere stato usato per commettere furti in appartamenti muniti di antifurto.

Nell’abitazione dello straniero gli agenti sono arrivati grazie al navigatore satellitare rinvenuto nell’auto. Infatti, accedendo alla funzione di partenza dell’ultimo itinerario impostato, gli investigatori hanno individuato in un abitazione di via Elio Vittorini la possibile dimora di O.B. In casa, la polizia ha trovato e sequestrato alcuni tubi in acciai confezionati con la carta stagnola e  alcuni telecomandi per cancelli elettronici e autovetture. O.B. è stato arrestato con l’accusa di tentato furto. Tutto il materiale trovato in suo possesso al momento del fermo e nell’appartamento è stato sequestrato. Indagini sono in corso per stabilire come l’arrestato sia entrato in possesso del sofisticato apparecchio, sulla provenienza del navigatore satellitare e su una tessera sanitaria trovata nel portadocumenti di O.B. intestata ad una persona che ne aveva denunciato lo smarrimento.

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