Sinistra Italiana sbarca a Garbatella: la presentazione all'ex Urban Center

Il Municipio VIII, quello che per l'ex Sindaco Alemanno ospitava la "peggiore sinistra d'Europa", si rinnova. Negli stazi del Coworking Millepiani di via Niccolò Odero, sarà infatti presentato, venerdì mattina, il nuovo soggetto politico della Sinistra Italiana. All'appuntamento, parteciperanno anche Stefano Fassina, il Vicepresidente della Regione Massimiliano Smeriglio e l'ex Capogruppo di Sel in Campidoglio Gianluca Peciola.

GLI SPAZI E LA PROPOSTA - "A seguito della partecipata iniziativa svoltasi al Teatro Quirino, si è rafforzata la volontà di dar vita anche nelle istituzioni locali a percorsi di riaggregazione e di contaminazione – fanno sapere attraverso una nota congiunta i consiglieri Ciaccheri, Cartella, D'elia, Duranti, Magnano ed il Presidente Catarci -  A partire da un Municipio storicamente e saldamente ancorato a sinistra, mossi dal convinto rifiuto delle politiche nazionali di manomissioni delle libertà democratico-costituzionali e di passivizzazione degli Enti Locali, si intendono moltiplicare gli spazi per delineare una rinnovata proposta per Roma, nella difficile congiuntura dell’attuale commissariamento seguito alla defenestrazione dell’ex Sindaco Marino".  

LA NUOVA ADESIONE - Il gruppo municipale di Sinistra Italiana, oltre ai consiglieri arrivati da SEL, ha acquisito nella squadra un nuovo elemento: l'attuale Presidente della Commissione Scuola e Bilancio Floriana D'Elia. "Le dimissioni dal ruolo di Presidente, sono un atto dovuto – ha subito precisato l'ex Consigliera democratica raggiunta telefonicamente – la decisone presa è stata sofferta,  ma convinta. A livello personale il mio modo d'intendere una sinistra progressista, non è più in linea con questo Partito Democratico".

IL CASO MARINO - Nella scelta della Consigliera municipale, hanno giocato un ruolo importante due fattori. "Il modo in cui è stata gestita la vicenda di Marino, e l'adesione al progetto di Stefano Fassina. Nel primo caso con una decisione calata dall'alto - ci ha spiegato D'Elia -  non si è permesso di discutere le dimissioni nel luogo democraticamente deputato, e cioè l'Assemblea Capitolina. Cosa che a mio avviso non semplifica di certo la costruzione di una sinistra Pd. C'è poi un'altra questione che mi ha convinto: la presenza di Fassino, col cui pensiero mi ritrovo pienamente, in questo nuovo soggetto politico. La sfida adesso non sarà tanto quella di pensare alla prossima tornata elettorale – conclude l'intervista la Consigliera SI-SEL Floriana D'Elia – quanto quella di pensare alla costruizione di una realtà con un ruolo importante nel medio lungo periodo. Per quanto mi riguarda, uno spazio dove affrontare i temi a me cari della scuola e della redistribuzione delle risorse verso le fasce di reddito medio basse".