rotate-mobile
Ardeatino Laurentina / Via Ardeatina

Parco del Tintoretto, i comitati lanciano un'assemblea cittadina: "Vogliamo che il Comune salvi i nostri alberi"

La realizzazione del nuovo complesso urbanistico in zona Tintoretto mette a repentaglio 250 alberi, tagliati dall'edificazione di una strada. Ass. Ottavo Colle: "Il Municipio VIII è dalla nostra parte, il Campidoglio che dice?"

Non sono bastate tre commissioni capitoline per dirimere una delle questioni che sta più a cuore ai residenti del Municipio VIII: la salvaguardia di 250 alberi presenti nel parco del Tintoretto. La loro sopravvivenza è infatti messa a repentaglio dalla realizzazione di una strada. E' prevista nella convenzione urbanistica che porterà a Roma il secondo superstore di Esselunga. Ma l'opera a scomputo, non piace ai residenti.

La strada, il polmone verde e gli orti urbani

Lunedì 4 marzo, nel teatro della Parrocchia San Virgilio, in via Paolo di Dono, l'associazione Ottavo Colle ha convocato un'assemblea cittadina. "Vogliamo mandare un messaggio chiaro e cioè che, come quadrante, siamo compatti – spiega Daniela Devenuto – quest'asse viario porterà alla distruzione dell'unico polmone verde che abbiamo in zona e danneggerà anche Ortolino". Si tratta degli orti urbani realizzati nella zona delle Tre Fontane. Un fiore all'occhiello per l'amministrazione locale.

La richiesta all'Assemblea Capitolina

D'altra parte il Municipio VIII, nel cui territorio ricade l'operazione urbanistica, si è più volte espresso per la salvaguardia del parco. Lo ha fatto il suo presidente nel corso delle commissioni convocate dal Campidoglio. Ma anche il Consiglio municipale, che si è compattato in difesa degli alberi. "Noi vogliamo che il Campidoglio porti a termine il percorso avviato per la salvaguardia del parco". Possibilità che passa, spiega Devenuto, per "l'approvazione unanime, di un documento in Assemblea Capitolina". 

La posizione dell'associazione Ottavo Colle, ha già ricevuto la solidarietà dei comitati del quadrante. La zona dove è prevista la realizzazione della strada infatti, ricade sul confine tra i municipi VIII e IX. E lo stesso asse viario si lega alla possibilità di costruire un'altra strada, fortemente avversata nel territorio: la tangenziale di via Kobler. Nel piano regolatore è ancora presente anche se, in passato, il Campidoglio si era schiarato al fianco dei cittadini per la salvaguardare del fosso della Cecchignola, dove l'asse viario dovrebbe passare. Recentemente la regione ha anche avviato l'iter per l'istituto di un Monumento Naturale per il Fosso, i cui confini potrebbero essere ampliati se venisse finalmente deciso qual è il destino di via Kobler.

La posizione dei residenti 

Anche a prescindere dal futuro della tangenziale, i residenti del Tintoretto, tramite l'associazione Ottavo Colle, hanno già fatto sapere la loro. "Durante le commissioni urbanistiche di Roma Capitale , sono state avanzate quattro proposte, relative alla realizzazione della strada prevista dalla convenzione. Noi abbiamo dichiarato l'intenzione di accettarne un paio che risultano meno impattanti per il destino del parco" spiega Devenuto. Ora si tratta di raccogliere l'adesione degli altri cittadini. "All'assemblea abbiamo invitato anche rappresentanti di Roma Capitale" sottolinea la presidente di Ottavo Colle. La palla passerà presto al Campidoglio. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parco del Tintoretto, i comitati lanciano un'assemblea cittadina: "Vogliamo che il Comune salvi i nostri alberi"

RomaToday è in caricamento