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Ardeatino Montagnola / Via Fontanellato

Bivacchi notturni, rifiuti ed erbacce: l’Oscar del degrado va alla Montagnola

Cassonetti rovesciati, bivacchi nelle aree verdi, fontanelle spente e rifiuti. Nel mese di agosto il degrado ha preso il sopravvento sulla Montagnola

Nel periodo estivo, il degrado alla Montagnola riesce ad offrire uno spettacolo ineguagliabile.  Ci sono alberature mai curate che hanno preso possesso di un intero marciapiede. Cassonetti ribaltati da giorni, addirittura due nella stessa strada, in via Fontanellato. Vi sono  poi fontanelle da cui non sgorga neppure una goccia d’acqua. Per non parlare dei rifiuti.

I RIFIUTI MAI RIMOSSI - “Quest’aiuola qui l’hanno sfalciata soltanto pochi giorni fa – ci segnala Saverio Pedrazzini, portavoce dei giostrai del LUNEUR ed esercente locale – mi ricordo che la settimana scorsa vi era stato abbandonato un comodo divano a tre posti, in pelle.  Adesso invece sono rimasti questi rifiuti  - aggiunge, indicando un cerchione – e non capisco proprio perché non li abbiano rimossi dopo il taglio dell’erba”.

UN PARCO SEMPRE APERTO - Nella stessa strada, via Vedana, si intravede un campo di calcio. O almeno, quello che ne resta, dal momento che le erbacce lo hanno completamente invaso, superando in altezza la statura di molti calciatori. A due passi poi, c’è il parco intitolato ai giudici Falcone e Borsellino. Per arrivarci bisogna passare su un marciapiede sul quale troneggia una pianta mai potata. “Questo parco resta aperto anche la notte” prosegue Petrazzini. Ed in effetti nel cancello non c’è traccia né di catene né tantomento di serrature. “Il risultato è presto detto: la gente viene a bivaccarci ogni ora”. Un problema  comune anche all’area verde compresa fuori dal recinto, dove abbiamo rinvenuto giacigli di cartone e tanti rifiuti.  

FONTANELLE E DEGRADO - Nel parco Falcone e Borsellino,salvato dalla speculazione edizilia, la fontanella è spenta. Non una novità, poiché la stessa situazione l’abbiamo verificata in via Fonte Buona e nel piazza Caduti della Montagnola. I nasoni sono tutti all’asciutto. Per tornare all’area verde intitolata ai magistrati vittima della mafia, ci vien fatto notare che a distanza di anni e nonostante le segnalazioni i cestini divelti sono rimasti tali. Che una fenditura nella rete è stata rattoppata con il filo spinato e che anche i lampioni di notte non funzionano.  “Alla fine questo quartiere, in quanto a degrado - conclude ridendo il portavoce del parco giochi dell’EUR – è ridotto peggio del LUNEUR”. Difficile dargli torto.

Montagnola: il degrado è servito

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