Montagnola: giro di vite sugli insediamenti abusivi
Rimosso un insediamento abusivo alla Montagnola, più volte segnalato da residenti e consiglieri di centrodestra. "L'area abusiva prospicente dovrebbe essere liberata entro fine luglio"
La lotta agli insediamenti abusivi della Montagnola, è ripresa. Nel corso delle ultime settimane le segnalazioni dei residenti, spesso diffuse tramite facebook, erano considerevolmente aumentate. Un primo sgombero si è svolto nel corso della mattinata di giovedì 10 luglio. Altri, apprendiamo da una nota diramata dal Consigliere Regionale Di Paolo, arriveranno molto presto, probabilmente già a fine mese.
RIPRISTINO DEL DECORO - Il giro di vite sugli insediamenti, è stato salutato con soddisfazione dagli esponenti del Nuovo centro Destra romano. “Gli agenti intervenuti hanno denunciato cinque persone per invasione di terreno e demolito le baracche abusive – fanno sapere il Consigliere capitolino Marco Pomarici (Ncd) ed Andrea Baccarelli, Consigliere del Municipio VIII (Ncd) - L’intervento rappresenta un primo ed importante risultato figlio dell’impegno della cittadinanza e del comitato di quartiere che si battono da tempo per il ripristino del decoro e della sicurezza nel quartiere. Un ringraziamento particolare – hanno aggiunto i due - va al Ministro Angelino Alfano che si è interessato della situazione e ha risolto una questione delicata raccogliendo l’appello del Nuovo Centrodestra locale che si era attivato attraverso mozioni consiliari e mobilitazioni territoriali”.
L'INIZIATIVA POLITICA - Soddisfatto anche il Capogruppo del Nuovo Centrodestra in Regione Pietro di Paolo. “Bene lo sgombero dell'insediamento abusivo di nomadi alla Montagnola. Un risultato frutto delle battaglie dei cittadini e del Nuovo centrodestra a fronte dell'immobilismo del Municipio e del Campidoglio. Vigileremo con attenzione – ha poi aggiunto Di Paolo - affinché si proceda anche con lo sgombero dell'altra area abusiva prospiciente, che dovrebbe essere liberata entro la fine di luglio, e di altri due nuovi micro insediamenti di nomadi spuntati negli ultimi giorni nella stessa zona lungo la Cristoforo Colombo. Per non parlare del mercatino illegale che ogni giorno i Rom allestiscono nella zona vendendo merce rovistata nei cassonetti o di dubbia provenienza. Il ripristino del decoro nel quartiere è prioritario - ha concluso il Consigliere Di Paolo Regione, che ha poi dichiarato l’impegno del partito - anche attraverso una proposta di legge regionale, per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e introdurre strumenti utili a contrastare l'insorgere di insediamenti nomadi abusivi”.